Giunge al termine anche a Ravenna il viaggio della “Compagnia dei racconti 2022”, un progetto che attraverso il coinvolgimento di volontari e volontarie ha raccolto nei mesi scorsi interviste, narrazioni e foto degli archivi familiari privati di testimoni di vita, anziani over 70, realizzando una pubblicazione e una mostra di fotografie per custodire le memorie e le narrazioni di vita privata e quindi collettiva del territorio.

Questa edizione si è concentrata su due territori, Ravenna centro urbano e il cosiddetto Forese Nord (Savarna, Sant’Alberto, San Romualdo, Piangipane, Mezzano). Gli eventi di chiusura del progetto in cui verrà presentata alla cittadinanza la pubblicazione saranno due:

–  mercoledì 28 settembre alle 17:30 al Museo Etnografico Cà Sguren di Savarna (via degli Orsini n.4). In apertura della presentazione, alle 17, sarà anche possibile visitare il museo che custodisce oltre 2mila vecchi attrezzi ed utensili di uso contadino e artigianale tipici delle campagne e dei borghi ravennati

–  mercoledì 5 ottobre alle 18:30 al Centro sociale Bosco Baronio (via Meucci n.23, Ravenna)

Durante i due eventi le persone coinvolte nel percorso si incontreranno ancora una volta per leggere insieme le storie scritte dai volontari sulla vita dei testimoni più anziani, approfondendo quelle relazioni che il progetto ha favorito e alimentato, nella speranza che possano continuare in futuro. A cornice dell’evento sarà inoltre allestita l’esposizione di fotografie curata da Sguardi in Camera Aps, partner di progetto, realizzata con le immagini raccolte durante il percorso e tratte dagli archivi privati e familiari. Le pubblicazioni verranno infine donate a volontari e testimoni e poi distribuite sul territorio.

L’edizione 2022 della Compagnia dei racconti è un progetto finanziato dai fondi Otto per Mille della Chiesa Valdese, sostenuto dall’assessorato ai Servizi sociali del Comune di Ravenna e gestito dalla cooperativa sociale Villaggio Globale. Sono partner di progetto Sguardi in Camera Aps e Acer Ravenna.

“L’amministrazione – afferma Gianandrea Baroncini, assessore alle Politiche sociali – ha supportato e incoraggiato la realizzazione di questo progetto, con impegno e convinzione. Del resto i risultati della edizione precedente ci avevano restituito storie intense di esperienze vissute, racconti individuali, ma anche ricordi di una comunità, alleviando attraverso l’ascolto e l’incontro, le solitudini degli anziani, ancor più dopo anni di emergenze sanitari. Per questo abbiamo accolto con piacere il proseguimento del progetto ed anche la ‘restituzione’ delle storie raccolte in eventi aperti alla cittadinanza”.

Il progetto ha due intenti: il primo è valorizzare e preservare il patrimonio di esperienze, conoscenze e memoria storica e visiva dei testimoni che abitano il territorio, una vera e propria ricchezza documentale che restituisce il racconto di un’epoca; il secondo è sostenere il coinvolgimento attivo della comunità locale nell’azione di cura dei propri concittadini, in particolar modo gli anziani in situazione di solitudine involontaria. Il tramite sociale è la narrazione, l’incontro, lo stare insieme e il raccontare la propria vita.

Questa è la seconda volta che la Compagnia dei racconti si è attivata nel territorio comunale di Ravenna, la prima fu nel 2020, e ha visto confermare la collaborazione dei Servizi sociali e di Acer Ravenna, ai quali si è aggiunto il Decentramento del Forese Nord, nella segnalazione dei nominativi di anziani in situazioni di solitudine involontaria.

Attraverso una chiamata pubblica sono stati individuati i volontari con il compito di attivarsi per contattare, incontrare e prendersi cura degli anziani del territorio, facendo loro compagnia, intervistandoli e facendosi raccontare episodi della propria vita, da trascrivere in un breve racconto. I volontari hanno seguìto un percorso di formazione sui servizi sociali associati del Comune di Ravenna, sull’incontro con l’anziano con la psicologa Chiara Pracucci dell’associazione In Sé e sulla valorizzazione degli archivi fotografici familiari con Sguardi in camera. La Compagnia ha quindi raccolto 23 storie di vita: episodi che raccontano di sacrifici, successi, felicità e fatiche quotidiane, storie di comunità familiare e di paese, che hanno per sfondo gli anni del secondo conflitto mondiale, la ricostruzione e i successivi grandi cambiamenti sociali. Sono storie private, ma per questo emblematiche di una comunità e di un percorso sociale.

Il progetto è stato seguito e raccontato nella pagina facebook La Compagnia dei racconti e sul sito www.lacompagniadeiracconti.it