“Facciamo seguito con la presente alle notizie pubblicate sulla stampa locale inerenti la possibilità di trasferire in altre località le attività di addestramento del Corpo dei Vigili del Fuoco attualmente previste presso la diga foranea sud a Marina di Ravenna. Fermo restando il nostro plauso e di tutta la comunità per l’azione di tutela degli interessi delle attività turistiche intrapresa unitariamente dalle Associazioni di Categoria, non possiamo non esprimere il nostro rammarico per le dichiarazioni del presidente Mauro Mambelli, frutto probabilmente di una non completa conoscenza del territorio. È vero che la diga foranea nord di Porto Corsini ha caratteristiche del tutto simili a quella di Marina di Ravenna e proprio per questa similitudine non si può prestare ad accogliere, per un così lungo periodo, il campus dei Vigili del Fuoco, attività meritevole ma collocata in un periodo temporale certamente sbagliato. Vogliamo umilmente fare notare al presidente Mambelli che non è assolutamente vero che Porto Corsini non abbia un flusso turistico che pare non sia meritevole della sua attenzione.

La diga di Porto Corsini è frequentata tutto l’anno da persone che vi si recano per una semplice passeggiata e dalla primavera all’autunno inoltrato è meta di un importante flusso di turisti pesca/sportivi molti dei quali affittano appartamenti per le vacanze creando quindi un indotto non trascurabile. Spesso vengono organizzate gare di pesca con la presenza di centinaia di persone.

A ridosso della diga foranea nord vi è una attività di scuola di Kyte e Windsurf che muove centinaia di appassionati anche da fuori regione. E non possiamo dimenticare la presenza dello scalo crociere, con le problematiche che tutti conosciamo, ma è comunque una realtà con cui si deve convivere. Non ultima l’area camper situata all’interno della località di Porto Corsini e a ridosso dell’accesso alla diga. È opportuno che il presidente Mambelli consideri che, a differenza di altre località, noi non abbiamo nessun parcheggio scambiatore con centinaia di posti auto, non abbiamo bus navetta che portano turisti e bagnanti a ridosso degli stabilimenti balneari. L’unica area che potrebbe ospitare, forse, una tale “logistica” è quella compresa tra la Capitaneria di Porto e lo scalo crociere. Alleghiamo alcune foto della stessa e siamo certi che il presidente Mambelli converrà con noi della inopportunità’ di ospitare qui qualsivoglia manifestazione, a meno che non venga realizzata una immensa e costosissima azione di bonifica e riqualificazione, cosa che al momento ci pare possibile solo con un miracolo. Per questi e tanti altri motivi Porto Corsini non può ospitare quanto proposto dal presidente della Confcommercio.

Un po per uno non fa male a nessuno? Niente di più banale. Presidente Mambelli anche da questa parte del Candiano c’è una comunità che vive e lavora con il turismo .”