Cosa bolle nell’antico pentolone d’autunno di Campagna Amica? Ma è ovvio, la seconda tappa di “Com’è fatto… cosa metto nel piatto?”, il ricco calendario di visite guidate esperenziali in fattorie, aziende agricole, caseifici, frantoi, cantine che consentono a bimbi e famiglie di scoprire da vicino le micro-filiere agricole di qualità e il ‘cammino’ del cibo giusto dal campo alla tavola.

Dopo la prima tappa, dedicata alla vendemmia svoltasi ad inizio settembre alla cantina Ravagli di Ragone, l’appuntamento di domenica 2 ottobre sarà incentrato sul ‘gusto dell’attesa’ e condurrà grandi e piccoli sulle colline di Brisighella, per l’esattezza al Laboratorio artigianale dell’azienda “I Colori della Frutta’.

Qui Campagna Amica, in collaborazione con Kid Lights, propone un agri-laboratorio dedicato a Saba e Savor. Un’occasione per rilassarsi tra la natura autunnale, inebriarsi di antichi profumi e gustare prodotti tipici romagnoli ormai scomparsi dalle nostre tavole.

Il laboratorio per bambini si svilupperà attorno ai temi della pazienza, della dedizione e dell’attesa. L’antica tradizione romagnola narra, infatti, che il segreto per ottenere una Saba e un Savor speciali altro non sia che il tempo: ore ed ore a prendersi cura del mosto che pian piano si trasforma prima nel cosiddetto “miele d’uva” e poi in confettura. Mentre i più piccoli sperimenteranno le fasi di preparazione di queste antiche tipicità romagnole, gli adulti si rilasseranno con una degustazione guidata dei prodotti aziendali. Per informazioni e prenotazioni:

https://www.kidlights.it/catalogo-1/saba-e-savor…-il-gusto-dell’attesa

Promosso da Coldiretti Ravenna, Campagna Amica e Kid Lights Aps (con la collaborazione della Camera di Commercio di Ravenna) e incluso nel più ampio progetto“Ravenna, Comunità del Cibo giusto e consapevole” avviato nell’aprile scorso con gli agri-laboratori del ‘Kid’s ranch’ allestito al Mercato Contadino coperto di Ravenna, ‘Come è fatto’ è un percorso emozionale di educazione civica-alimentare rivolto a bambini, ragazzi e famiglie. Mischiando gioco e conoscenza, mira ad accrescere nei più giovani e nei genitori la consapevolezza di una cultura del mangiare sano, quindi di una alimentazione sostenibile, rispettosa del sé e dell’ambiente, fondata in primis sull’ascolto del proprio corpo e poi su alcuni valori chiave come: certezza dell’origine, stagionalità, filiera corta, metodo di produzione, equilibrio ambientale.

Ogni visita prevede l’incontro con il produttore, l’illustrazione delle fasi produttive, agri-laboratori a tema e merenda per i più piccoli, ma anche un momento di degustazione per i genitori. Le prossime visite in programma a fine ottobre e inizio novembre condurranno le famiglie sempre in collina per la raccolta delle castagne e per scoprire tutti i segreti dell’olio Dop di Brisighella.