In collaborazione con il Dipartimento di Scienze Biologiche, Geologiche e Ambientali – BiGeA dell’Alma Mater Studiorum  di Bologna, diretto dal Prof. Alessandro Chiarucci, il Rotary Club Ravenna, Presidente l’ing. Giovanni Scapini, indice un Bando per l’assegnazione di un premio di 1.500,00 (millecinquecento) da attribuire allo studente o alla studentessa che presenterà il miglior elaborato di Tesi di Laurea Magistrale in Analisi e Gestione dell’Ambiente o in Biologia Marina, discussa nel periodo giugno 2021- marzo 2022, riguardante  temi ambientali inerenti il territorio ravennate.

Il Bando ed ogni altra informazione può essere richiesta alla Segreteria del Club, all’indirizzo ravenna@rotary2072.org , tenendo conto che la scadenza per la consegna degli elaborati è fissata al 30 aprile 2022.

“Questa iniziativa – afferma il Pres. Scapini – si inserisce nel contesto delle molte Borse di Studio che il Rotary Club Ravenna riconosce con vari percorsi e nelle più diverse discipline ai più meritevoli studenti della nostra città, dall’ABA al Verdi, dal Liceo Artistico a quello Agrario, e ora questo progetto con il Dipartimento di Scienze Biologiche, Geologiche e Ambientali nella sua sede di Ravenna vuole confermare fattivamente l’attenzione che il Rotary dedica in via permanente proprio al nostro futuro”.

La Prof.ssa Elena Fabbri, docente del BiGeA ed ex Presidente del Campus di Ravenna, esprime la sua gratitudine al Rotary Club di Ravenna per aver istituito un premio per Tesi di Laurea Magistrale sui temi della salvaguardia e tutela dell’Ambiente: “Il ringraziamento è duplice: perché il Rotary ha pensato agli studenti universitari che di anno in anno aumentano la loro presenza a Ravenna, il Premio è infatti un altro passo di avvicinamento della cittadinanza all’Università e viceversa; perché il Rotary promuove una volta di più l’attenzione all’Ambiente. Gli studenti che svolgono tesi in Analisi e Gestione dell’Ambiente e in Biologia Marina a Ravenna sono spesso impegnati in ricerche nell’ambito territoriale, guidati dai docenti responsabili dei diversi laboratori all’interno di progetti di ricerca nazionali o internazionali. Il Premio gratifica giovani laureate/i e il loro contributo alla conoscenza, e dà importanza agli studi sull’Ambiente – dalla Terra al Mare – nella provincia Ravennate.”

Significativa una foto del nuovo edificio che è attualmente in costruzione in via S. Aberto a fianco dell’Istituto agrario, e che sarà la casa definitiva dei Corsi di Scienze da settembre 2022, dopo anni di difficoltà per le poche aule e l’ospitalità richiesta all’Istituto Agrario.

 

Il Campus di Ravenna

L’insediamento universitario a Ravenna si è sviluppato all’inizio degli anni ‘90 intorno ai temi dell’ambiente e della conservazione dei beni culturali, in chiara sintonia con il territorio ravennate che è sede di un ricchissimo patrimonio culturale, ma anche sede portuale con attività economiche correlate al mare e alla costa, e di altre attività industriali. Nel contesto originario si sono poi inserite la Chimica dei Materiali (a Faenza), Scienze Giuridiche e Ingegneria/Architettura. Il 2019 ha visto l’arrivo di Medicina, con il Corso di studi in Medicina e Chirurgia che ha sede a Ravenna, oltre ai corsi professionalizzanti che erano già aperti a Faenza, dando vita ad un composito insediamento didattico-scientifico. In merito alla didattica, oggi il Campus ha 19 corsi di laurea (8 triennali, 8 magistrali e 3 a ciclo unico) che accolgono circa 3800 studenti. In merito alla ricerca, ha sede nel Campus il Dipartimento di Beni Culturali e 6 Unità Organizzative dei Dipartimenti bolognesi: di Scienze Biologiche, Geologiche e Ambientali (BIGEA), Storie Cultura e Civiltà (DISCI), Chimica Industriale, Chimica “Ciamician”, Scienze Giuridiche, Ingegneria Chimica, dell’Ambiente e dei Materiali (DICAM).

Analisi e Gestione dell’Ambiente e Biologia Marina

Il Corso di Laurea vecchio ordinamento in Scienze Ambientali e Oceanografia nato nel 1989 si affermò subito a livello nazionale, come uno dei corsi più innovativi. Oggi si è evoluto in 3 corsi di studio, con sede in via S. Alberto, a Ravenna: Laurea triennale in Scienze Ambientali da cui si può accedere alle due Lauree Magistrali: La Laurea Magistrale in Analisi e Gestione dell’Ambiente (Coordinatrice Prof. ssa Paola Galletti) approfondisce lo studio dell’ambiente nella sua complessità in relazione alle attività dell’uomo. Vengono fornite conoscenze all’avanguardia per lo studio, il controllo, la gestione dell’ambiente e il supporto alle decisioni in materia ambientale, l’energia da fonti rinnovabili. Durante il corso sono previste attività in laboratorio e sul campo, in particolare un laboratorio interdisciplinare fuori sede con attività pratiche di acquisizione ed interpretazione dati. Un curriculum è in inglese (Water and Coastal Management) e risponde all’esigenza internazionale dello studio e della gestione degli ambienti costieri, portuali e lagunari, sui quali hanno un rilevante effetto i cambiamenti climatici in atto. La Laurea Magistrale in Biologia Marina (Coordinatore Prof. Massimo Ponti) ha un nome che da solo dice tutto, e la sua didattica può vantare una profonda esperienza dei docenti nello studio degli organismi marini, sia animali che vegetali, e delle loro interazioni con l’ambiente marino. Sono proposti corsi innovativi e spesso unici nel panorama didattico nazionale, come il Laboratorio Integrato in mare (una settimana di training in Italia o all’estero), o l’insegnamento di Ricerca scientifica subacquea. I laboratori offrono ottime possibilità di tesi sperimentali, in un contesto di salvaguardia, sviluppo sostenibile ed economia blu.