Si è aperta con un commovente ricordo di Francesco Gallina, per oltre venti anni autorevole e stimato punto di riferimento dei pensionati Coldiretti di Ravenna, la tradizionale Festa della Federpensionati provinciale. In un’aula magna dell’istituto Alberghiero Tonino Guerra di Cervia affollata da più di 200 associati, il Segretario Nazionale Federpensionati Danilo Elia, insieme al Presidente Coldiretti Ravenna Nicola Dalmonte e all’attuale Presidente provinciale dei Pensionati Coldiretti, Giancarlo Merendi, hanno ricordato il compianto Francesco, scomparso improvvisamente pochi mesi fa, donando alla moglie Riccarda e alla figlia Maria Teresa la medaglia d’argento della Federpensionati.

Dopo il benvenuto affidato ai ‘padroni di casa’, il vicesindaco del Comune di Cervia Gabriele Armuzzi e il Dirigente scolastico Giorgio Brunet, la mattinata è stata l’occasione per fare il punto sui progetti per il futuro dell’agricoltura provinciale avviati da Coldiretti, “dalla battaglia per l’etichettatura trasparente e obbligatoria di tutti i prodotti condotta a livello europeo con la petizione #Stopciboanonimo – ha spiegato il Presidente Dalmonte – all’apertura del primo Mercato Coperto agricolo dell’Emilia-Romagna, inaugurato il 17 novembre scorso proprio a Ravenna” e oggetto di una presentazione affidata alla Presidente di Agrimercato Alessandra Ravagli. Dalla fase sindacale si è passati poi al tema centrale della giornata con l’apertura del primo FORUM PROVINCIALE INTERGENERAZIONALE SULLA SALUTE che ha visto la biologa Sara Tagliaferri, dell’Università di Parma, relazionare sullo stato di avanzamento del ‘Progetto Sprintt’, il più grande studio mai condotto a livello mondiale per verificare se il rischio di diventare disabili possa essere ridotto intervenendo sulla fragilità fisica dell’anziano. Coordinato in Emilia-Romagna, per l’appunto, dall’Università di Parma, lo studio ha preso in esame, nell’arco dell’ultimo biennio, un campione di ultrasettantenni, evidenziando l’importanza di una sana alimentazione e di uno stile di vita di qualità per mantenersi in buona salute. Fondamentale, in tal senso, anche il compito degli agricoltori, come evidenziato nel suo intervento dal Delegato di Giovani Impresa, il movimento under 35 della Coldiretti, Michele Graziani che ha sottolineato l’attenzione delle nuove generazioni a produzioni sempre più green, sostenibili e salutari, mentre Laura Cenni, responsabile provinciale Donne Impresa, ha posto l’accento sull’attività di educazione ad una corretta alimentazione, locale e di stagione, condotta da più di 20 anni nelle scuole dal movimento femminile della Coldiretti. Chiusura affidata al Segretario nazionale Federpensionati Elia che ha ribadito l’impegno dell’associazione sul fronte della salute e delle politiche di welfare perché – ha detto – “se è vero che le attuali generazioni hanno una traiettoria di vita di oltre venti anni maggiore delle precedenti, è indispensabile che le istituzioni mettano in atto politiche che tutelino seriamente l’autonomia personale e la non autosufficienza, anche mediante migliori e più accessibili servizi di assistenza”.