È entrato definitivamente in vigore a metà luglio il Codice della crisi di impresa e dell’insolvenza, una normativa destinata a introdurre importanti obblighi nella gestione aziendale, con l’obiettivo di prevenire per tempo le situazioni di potenziale dissesto nei bilanci.

Se ne parlerà lunedì 3 ottobre nel corso di un seminario online gratuito organizzato da Federcoop Romagna, la società di consulenza e servizi di Legacoop Romagna, in collaborazione con Phirho Consulting. L’evento, rivolto a tutte le aziende e ai professionisti, affronterà la nuova disciplina attraverso casi aziendali concreti e dati specifici. Per partecipare  (inizio ore 9) è sufficiente iscriversi all’indirizzo www.federcoopromagna.it/seminari. Il programma prevede, dopo i saluti del direttore tecnico di Federcoop Romagna Maurizio Talli, gli interventi degli esperti Riccardo Sabadini, Pierluigi Brandolini e Monica Bolognesi.

«La nuova normativa si applica a tutte le società, indipendentemente dalle dimensioni — dice il presidente di Legacoop e Federcoop Romagna, Mario Mazzotti — e questo ha creato alcune preoccupazioni per le strutture più piccole, che hanno minori risorse organizzative per adeguarsi alle nuove norme. Già prima dell’entrata in vigore del codice, quindi, abbiamo lanciato un’azione di formazione a supporto delle imprese, per accompagnarle in tutti gli adempimenti».

«Con gli ultimi interventi normativi — aggiunge l’ad di Federcoop Romagna, Paolo Lucchi —  il legislatore rende ancor più centrali le nuove misure e gli assetti che consentono di rilevare tempestivamente la presenza di uno stato di crisi e di intervenire, ricorrendo al nuovo istituto della composizione negoziata. Con questo sistema diventa ancor più centrale per l’impresa il ruolo degli strumenti di programmazione, quali il piano industriale e il budget, che certo andranno costantemente monitorati in una fase così particolare – e rischiosa – come quella che sta attraversando la nostra economia».