16/03/2018 – Faenza non è più solo un polo ceramico, ma è diventato anche un importantissimo distretto dedicato alla ricerca e all’innovazione, in particolare per quanto concerne i materiali compositi. I dieci incontri organizzati da CNA Faenza, dal titolo “Il Futuro che c’è”, conclusesi giovedì sera, hanno permesso di restituire un profilo dinamico del territorio faentino. Nella nostra area sono insediate realtà imprenditoriali che raggiungono alti livelli di eccellenza nella produzione dei materiali compositi, nella meccanica di precisione, nella progettazione di sistemi informatici, nella logistica, nella ricerca biomedicale, nell’applicazione di strumentazioni di precisione collegate alla ricerca subacquea o aerospaziale. Realtà economiche importanti che hanno bisogno del sostegno dell’amministrazione locale, ma soprattutto regionale, la quale, per voce del presidente Stefano Bonaccini, ha anticipato una serie di interventi a favore della crescita economica.