Il 10 marzo del 1971, esattamente cinquant’anni fa, veniva fondato a Ravenna il Ciicai, consorzio che riuniva un vasto numero di idraulici e lattonieri. Primo presidente fu nominato Ettore Bettoli, primo direttore fu Aride Angelini.

A mezzo secolo di distanza, e dopo una articolata vicenda che negli anni ha portato anche ad espandersi in altri territori, il Ciicai gode ancora di ottima salute, nonostante l’anno appena trascorso abbia registrato diverse situazioni critiche nel settore. “Ma il 2020 è stato comunque abbastanza in linea con le aspettative – dichiarano il presidente, Marco Rontini, e il direttore, Claudio Bassi -: abbiamo cercato di venire incontro ai soci nei momenti di particolare difficoltà, garantendo sempre la nostra presenza e chiudendo l’annata con una situazione complessiva positiva”.

Oggi il consorzio associa oltre 100 installatori professionisti del settore termoidraulico, condizionamento e arredobagno, dislocati nelle province di Ravenna e Ferrara.

 La situazione emergenziale contingente non permette di celebrare in maniera puntuale il cinquantesimo, ma i vertici del Ciicai hanno già idee in mente molte per i prossimi mesi: “stiamo realizzando una pubblicazione che dia il senso dei nostri primi 50 anni, e voglia essere anche di stimolo per i prossimi. La presenteremo a fine primavera, sperando che il Covid ce ne dia la possibilità, e vorremmo farlo quando le condizioni ci permettano di ritrovarci dal vivo, senza patemi: una delle componenti che ci manca maggiormente è quella della socialità, che ha sempre contraddistinto la vita del Consorzio. Non vediamo l’ora di riprendere le iniziative…”.