Dopo poco più di un anno dal suo insediamento, Confartigianato ha incontrato ieri il Sindaco di Cervia Massimo Medri, per fare il punto ed analizzare quanto successo sul territorio in questo arco temporale ‘molto particolare’.

L’Associazione, rappresentata dal Presidente di Confartigianato di Cervia Pier Paolo De Cesari e dal Vice Claudio Nanni, accompagnati dal Segretario Provinciale Tiziano Samorè e dal Segretario Comunale Stefano Venturi, ha esaminato e valutato assieme al primo cittadino i riflessi socio economici di quanto verificatosi in città in un ultimo anno molto difficile per Cervia, che si è ritrovata a fare in conti prima con una tromba d’aria (luglio 2019) che ha ferito la pineta – cuore verde della città – poi con una pandemia mondiale che ha pesantemente colpito tutto il comparto turistico ed il suo indotto.

Confartigianato ha ribadito il sostegno al Sindaco nelle azioni rivolte alla mitigazione del rischio di diffusione del coronavirus con le relative prescrizioni per evitare gli assembramenti del territorio comunale, facendosi parte attiva nel promulgare verso i propri associati le buone prassi da tenere, nonché a mantenere elevata l’attenzione ed il contrasto a tutti i comportamenti e gli atti di intolleranza che, registrati soprattutto nei fine settimana, non si addicono alla qualità che da sempre questo territorio esprime in fatto di ospitalità e gradevolezza.

L’Associazione ha poi rinnovato il proprio impegno sindacale rivolto a tutto i mestieri dell’artigianato presenti sul territorio, ma anche a favorire un contributo critico e concreto su tutto il sistema produttivo della città, con azioni rapide ed efficaci come la richiesta (nei confronti della quale sembra vi siano esiti positivi) di ridurre, per l’anno 2020 ed in maniera modulata, la tariffa dei rifiuti per le imprese.

Confartigianato, infine, ha confermato, con la condivisione del Sindaco Massimo Medri, la dedizione nel perseguire alcuni degli obiettivi indicati nel ‘Documento di proposte’ che l’Associazione aveva consegnato al sindaco al momento del suo insediamento, ovvero: proseguimento e rafforzamento del progetto già avviato sulle area artigianali della città, contrasto all’abusivismo dei mestieri artigiani e studio di fattibilità per il prolungamento del porto canale.