30/03/2018 – La candidatura del Dott. Giorgio Guberti, attuale VicePresidente della Camera di Commercio di Ravenna e Direttore Confcommercio Ravenna, nasce da una condivisione dei settori del Commercio, Turismo e Servizi delle province di Ferrara e Ravenna (Confcommercio e Confesercenti). Guberti ha dato la sua disponibilità al fine di ricercare un ampio accordo di governance per lo sviluppo dei territori ferrarese e ravennate e delle rispettive imprese. La nuova CCIAA di Ferrara e Ravenna avrà come obiettivo quello di essere sempre più utile e vicina a tutte le imprese del territorio in un momento di straordinarie opportunità per vincere le sfide più rilevanti e per consolidare la crescita economica e tradurla in benessere diffuso. La bozza di Protocollo, presentato ieri al Tavolo delle Associazioni Imprenditoriali di Ferrara e Ravenna, contiene un impegno unitario che ha come cardine la volontà di addivenire ad una nuova Camera di Commercio pienamente legittimata e nella pienezza dei propri poteri, dovrà esprimersi attraverso il massimo pluralismo e rappresentatività di tutte le Organizzazioni firmatarie. Nel Protocollo si fa riferimento: ad un’adeguata rappresentanza di entrambi i territori all’interno del futuro Consiglio Camerale, con 17 consiglieri per il territorio ravennate e 16 consiglieri per il territorio ferrarese; la parità territoriale dei componenti all’interno della Giunta (4 componenti a Ferrara e 4 componenti a Ravenna); la candidatura alla presidenza di Giorgio Guberti e alla vicepresidenza di un rappresentante espressione di Ferrara, con ampia operatività sul territorio, condividendo sulla carica di Presidente e Vicepresidente il principio di alternanza tra le due province e favorendo l’alternanza tra i settori primari. Il Tavolo delle Associazioni Imprenditoriali della provincia di Ravenna ha riconfermato (con l’unico distinguo di Confindustria che ha chiesto per la Presidenza un’ampia condivisione delle Associazioni di Ferrara e Ravenna) la candidatura a Presidente di Giorgio Guberti. Di comune accordo, è stato deciso di proseguire nei prossimi giorni il confronto per addivenire ad un’ampia convergenza. Quanto alle affermazioni relativa alla nomina di un imprenditore alla Presidenza della CCIAA, si fa presente che il Tavolo delle Associazioni Imprenditoriali della provincia di Ravenna nel suo documento del 12 marzo scorso ha espressamente affermato: “…reputiamo non consono precludere questo ruolo ai dirigenti non imprenditori delle Associazioni: si tratta di un approccio metodologico e politico non in linea con la normativa vigente e con una prassi consolidata e condivisa sino ad oggi da tutti i sistemi associativi, qui come in altre parti del Paese”. Ricordiamo, a tale proposito, che solo in Emilia-Romagna ci sono stati (o ci sono) quattro Direttori di 30Associazione come Presidenti di CCIAA: a Ravenna, Modena, Forlì e Bologna. In particolare, l’attuale Presidente di Unioncamere Emilia-Romagna Zambianchi è l’ex Direttore di Confindustria Forlì, già Presidente della Camera di Commercio di Forlì-Cesena, che sta ottenendo ottimi risultati e sta supportando le imprese in questo particolare momento di difficoltà. Al momento, quindi, la candidatura di Guberti è l’unica ufficiale alla Presidenza.