Il Comune di Castel Bolognese celebra la 26° Giornata della Memoria e dell’Impegno in Ricordo delle Vittime Innocenti delle mafie il 21 marzo 2021, primo giorno di primavera. L’amministrazione comunale ha deciso di ricordare l’impegno di quanti hanno combattuto la criminalità organizzata a costo della propria vita, esponendo per una settimana uno striscione che riporta i 1.019 nomi delle persone che dall’Ottocento all’ultimo anno sono state uccise dalla mafia; nomi che si intrecciano a una foto dei magistrati Giovanni Falcone e Paolo Borsellino. Domenica 21 marzo, alle ore 12.00 sulla pagina Facebook del Comune, sarà trasmesso un video in cui i consiglieri di tutti i gruppi consiliari leggeranno per intero la lista dei 1.019 nomi, a favore della memoria collettiva e come forma di ringraziamento da parte della comunità. L’iniziativa è organizzata in collaborazione con l’associazione Libera – contro le mafie.

“Ogni nome che andremo a leggere – spiega la vicesindaca Ester Ricci Maccarini, con delega alla legalità – racchiude una storia, una speranza, un incontro. Essere chiamati per nome è il primo diritto che una vera comunità deve garantire a ogni suo membro: sia a quelli che ne fanno parte sia a quelli che vi troveranno accoglienza. Questa Giornata della Memoria e dell’Impegno in Ricordo delle Vittime Innocenti delle mafie ci invita oggi e non solo oggi a far la nostra parte nel rispetto della legge, ad avere quindi comportamenti responsabili, seguendo tutte le misure necessarie anche in questo periodo di pandemia. Il nostro auspicio è che questo virus sia al più presto debellato per tornare a una vita sociale ‘normale’, ma in questi mesi non vogliamo dimenticare gli altri virus che da lunghi decenni infestano il nostro Paese”.