Le Fiamme Gialle della Sezione Operativa Navale di Marina di Ravenna, nell’ambito di mirati servizi in materia doganale condotti lungo la fascia costiera ravennate, hanno sequestrato in località Casalborsetti – frazione di Ravenna, un potente motoscafo, detenuto da un cittadino italiano, per evasione dei tributi dovuti sull’importazione.

In particolare, durante un’attività di ricognizione del litorale, una pattuglia del Reparto navale sottoponeva a controllo un autoarticolato che trasportava un’imbarcazione da diporto di nazionalità statunitense, risultata priva di documenti attestanti la proprietà del mezzo nautico.

Gli accertamenti esperiti consentivano di risalire ad un cittadino italiano quale detentore del potente motoscafo, altresì risultato fermo sul territorio italiano da alcuni anni, senza che fosse stata prodotta richiesta di sospensione dei termini di appuramento del regime di ammissione temporanea o di vincolo del bene ad un regime doganale definitivo.

La normativa doganale prevede, infatti, che un’imbarcazione proveniente da un paese extra UE, possa sostare nel territorio comunitario, in “regime di sospensione” dal pagamento delle relative imposte, per un periodo massimo di 18 mesi trascorsi in quali o viene importata o altrimenti cade automaticamente in posizione di contrabbando.

Pertanto l’imbarcazione, un offshore “Baja Marine” di oltre 11 metri e dotato di due motori a benzina da 500 CV ciascuno, è stata sequestrata, per la successiva confisca, per evasione dell’I.V.A. all’importazione ed il detentore segnalato per le attività di competenza all’Agenzia delle Dogane e Monopoli di Ravenna.

L’operazione di servizio si colloca nell’ambito del più ampio quadro di intensificazione del controllo economico del territorio, condotto sia in mare sia lungo la fascia costiera dai finanzieri del Reparto Operativo Aeronavale di Rimini, a tutela della legalità e della sicurezza economico – finanziaria.