Immagini di repertorio

I Carabinieri della Compagnia di Ravenna, nella serata di ieri, 6 gennaio 2019, hanno tratto in arresto un uomo con l’accusa di furto in abitazione: determinante per il caso, è stata la reattività di un carabiniere, che libero dal servizio, accortosi di quanto stava accadendo si è lanciato all’inseguimento bloccando il malvivente poco dopo il furto.

Il soggetto, un 20enne di origini albanesi, privo di precedenti ma a quanto pare dedito a cattive abitudini, dopo aver perpetrato il furto in una abitazione di Classe (RA) ha cercato di guadagnare la fuga.

Il tutto è avvenuto sotto gli occhi di un militare della Stazione di S. Alberto, precisamente il Comandante, che in quel momento stava effettuando una passeggiata a piedi in quella strada, unitamente al suo cane. Il Sottufficiale, notato quanto stava accadendo ed intuendo che il giovane aveva appena effettuato un furto nell’abitazione dalla quale si stava allontanando repentinamente, ha inseguito a piedi il malvivente riuscendo a bloccarlo ed ha richiesto l’intervento dei colleghi della Sezione Radiomobile della Compagnia di Ravenna, anche per le ricerche di eventuali complici: dall’abitazione sono stati infatti trafugati orologi e monili in oro non rinvenuti al momento del fermo.

Raccolti tutti gli elementi, per il 20enne albanese, al termine delle formalità di rito, si sono aperte le porte delle camere di sicurezza del Comando Provinciale Carabinieri di Ravenna.

Nella mattinata odierna il Giudice, oltre a convalidare l’arresto, ha applicato al giovane la misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria due volte al giorno e l’obbligo di permanenza domiciliare nel luogo di dimora soprattutto nell’arco di orario serale/notturno.