Torna in grande stile la stagione concertistica “Capire la Musica” organizzata dalla Cooperativa Emilia Romagna Concerti in collaborazione con il Comune di Ravenna – assessorato alla Cultura, la Regione Emilia Romagna e il Ministero della Cultura.

La rassegna è stata presentata oggi durante una conferenza stampa che si è svolta in municipio alla presenza dell’assessore alla Cultura Elsa Signorino, del presidente di Erconcerti Silvana Lugaresi e dal Maestro Paolo Olmi insieme al presidente dell’associazione regionale Cori dell’Emilia Romagna Andrea Angelini.

Sono intervenuti il sottosegretario alla Giustizia Jacopo Morrone e il diplomatico egiziano Ahmed Abdella; quest’ultimo in rappresentanza dell’Ambasciatore d’Egitto in Italia con il quale, in collaborazione con il Mibact e con il Ministero degli esteri, è in corso di programmazione un avvenimento musicale al Cairo.

Entrambi hanno avuto parole di plauso e apprezzamento per la rassegna musicale.

Hanno partecipato anche due giovanissimi musicisti: Klaus Broz e Ignacio Abalos Ruiz rispettivamente presidente e direttore artistico della Young Musicians European Orchestra, un complesso di musicisti dai 15 ai 30 anni che si esibisce in tutto il mondo ma che a Ravenna ha una delle sue “piazze” preferite.

Questo gruppo di giovani autogestito e’ stato riconosciuto quest’anno dal Ministero della Cultura come uno dei più importanti complessi strumentali giovanili italiani.

“Intervengo volentieri e con particolare soddisfazione – ha sostenuto l’assessore alla Cultura Elsa Signorino –  nella presentazione di questa stagione concertistica che si presenta ricca di novità e di appuntamenti prestigiosi. Trovo poi particolarmente interessante e meritevole il coinvolgimento di giovanissimi musicisti che ci rendono ottimisti e felici per il futuro della grande musica”.

Capire la Musica 2018/2019 comprende un ciclo di 8 Concerti che inizieranno  il 13 novembre nella Sala Corelli del Teatro Alighieri e continueranno fino al 18 aprile 2019 coinvolgendo anche alcune delle splendide basiliche ravennati in una programmazione interessata al nuovo pubblico e soprattutto ai giovani musicisti, scelti tra gli artisti emergenti da tutto il mondo.

Si inizia il 13 novembre con un asso del violino come Roman Kim, uno dei piu’ accreditati virtuosi  del mondo, che accanto a Kreisler, Ysaye e al prediletto Paganini eseguirà anche alcune sue nuovissime composizioni; si continua il 22 novembre con un altro “mago dell’archetto”, il ventenne Gennaro Cardaropoli, allievo prediletto di Salvatore Accardo.

Il tradizionale Concerto di Natale del 6 dicembre  sarà diretto da Ignacio Abalos Ruiz nella Basilica di San Francesco con  un nutrito stuolo di sette solisti  impegnati in brani inusuali  di Vivaldi( Concerto per chitarra e orchestra-solista Mattia Masini), Bach( concerto per quattro clavicembali e orchestra solisti Chiara Cattani, Riccardo Morini,Lorenzo Antinori e Valeria Montanari) e  Mozart (concerto per flauto, arpa e orchestra, solisti Niccolò Valerio ed Eleonora Volpato).

Come da tradizione il Concerto sarà anche una occasione di solidarietà soprattutto per i bambini italiani e stranieri, con una particolare attenzione per l’Ospedale Pediatrico di Betlemme, in collaborazione con la Coop e con Club Service di Ravenna e della Romagna.

Un concerto di Natale sarà anche offerto al Comune terremotato di Treia, legato a Ravenna da molti progetti di collaborazione negli scorsi anni.

Torna il Concerto per la Giornata della Memoria il 28 gennaio con la Young Musicians European Orchestra diretta da Matteo Parmeggiani (solisti il violinista Matteo Valerio, il pianista Dario Zanconi l’oboista israeliana Estelle Akta) mentre la Giornata per la Festa della Donna vedrà un Trio tutto al femminile con Laura Marzadori (primo violino del Teatro alla Scala) e le sue sorelle Irene e Sara.

Continua anche la collaborazione con l’Orchestra del Conservatorio Martini di Bologna che per il secondo anno si esibisce in occasione della Giornata in ricordo delle Vittime della Mafia il 21 marzo: in programma sotto la direzione di Alberto Caprioli la Sinfonia Incompiuta di Schubert e il primo Concerto di Paganini per violino e orchestra con una delle violiniste in ascesa nel panorama mondiale: Maria Duenas, di 17 anni.

Il Maestro Olmi ha illustrato le iniziative musicali che lo vedranno protagonista, sempre con la Young Musicians European Orchestra: a Ravenna i due Concerti di Pasqua a Sant’Apollinare in Classe: rispettivamente il 17 aprile con il Muenchener Bach-Chor impegnato nel Requiem di Mozart e il 18 aprile con la Passione secondo San Marco di Lorenzo Perosi, estroverso prete-musicista osannato da Puccini e per anni direttore del Coro della Cappella Sistina.

A questo secondo concerto pasquale prenderanno parte 120 cantori provenienti dal Coro Giovanile dell’Emilia Romagna, dalla Corale Quadriclavio di Bologna e dalla Corale Vittore Veneziani di Ferrara oltre a un cast di solisti maschili tra cui il famoso basso Mirco Palazzi nel ruolo di Gesu’.

“La partecipazione di questi gruppi corali – ha affermato Paolo Olmi – è molto significativa: il Coro di Monaco, uno dei piu’ famosi del mondo, e’ stato fondato da Karl Richter, sommo studioso e interprete Bachiano, che a Ravenna negli anni ‘ 70 e ’80 è stato protagonista ed elemento propulsore del Festival di Musica d’Organo, allora una delle rassegne piu’ importanti d’Europa, mentre i tre Cori alla ribalta nella Passione di Perosi sono un segnale importante di vitalità musicale della nostra regione”.

Erconcerti ha presentato anche i suoi progetti internazionali che sono collegati alla programmazione di Ravenna:

in dicembre la Young Musicians European Orchestra torna a Gerusalemme e Betlemme insieme ai Cori Universitari di Bologna e di Parma per eseguire il Gloria di Vivaldi in un progetto coordinato da Aerco-la Associazione Regionale Cori dell’Emilia Romagna presieduta da Andrea Angelini e che conta oltre 8.000 iscritti.

Quest’anno – ha detto inoltre il Maestro Olmi – i nostri concerti saranno ancora più festosi perché potremo ammirare nella Chiesa della Natività di Betlemme i preziosi mosaici del IV secolo restaurati dalla Università di Ferrara e prima della partenza per la Terra Santa vorremmo offrire un’ anteprima del nostro concerto al pubblico bolognese il pomeriggio dell’8 dicembre”.

Un altro progetto internazionale importante riguarderà il concerto del 13 aprile 2019 al Cairo, una anteprima delle manifestazioni musicali pasquali ravennati che coinvolgerà anche il Coro della Cairo Opera nello Stabat Mater di Rossini, mentre sono in corso contatti con la il Conservatorio di Pechino, quello di Pyonyang e quello di Seoul per includere per la prima volta musicisti cinesi, coreani del Sud e del Nord nell’organico orchestrale in occasione dei Concerti di Pasqua .

Gli abbonamenti  per Capire la Musica (il cui costo varia da 30 a 110 euro) saranno in vendita  dal 1 ottobre presso la biglietteria del Teatro Alighieri oppure online sul sito www.teatroalighieri.it oppure contattando erconcerti@yahoo.it