Si è concluso il percorso elettivo di rinnovo delle cariche direttive di CNA nei comuni dell’Unione della Romagna Faentina. Gli imprenditori hanno trovato un ascolto positivo da parte di tutte le Amministrazioni per tramite dei rispettivi Sindaci ed Assessori, che hanno non solo raccolto le istanze delle imprese, ma si sono confrontati anche sugli investimenti e progetti in cantiere per i prossimi mesi, confronto utile in vista anche del PNRR (Piano Nazionale di Rilancio e Resilienza) che vedrà i comuni coinvolti nell’attuazione di alcuni progetti ed opere pubbliche contenute nel piano che si sta definendo.

Si è, quindi, svolta l’elezione del Presidente Unione CNA dei Comuni della Romagna Faentina che ha visto la riconferma all’unanimità di Canzio Camuffo come Presidente e di Rudi Pozzetto come Vicepresidente.

“Come Unione CNA della Romagna Faentina – ha dichiarato il confermato Presidente Canzio Camuffo – abbiamo raccolto le priorità di tutto il comprensorio che possiamo riassumere in cinque punti: accelerare la realizzazione delle infrastrutture; sburocratizzare e fornire incentivi urbanistici per la realizzazione di fabbricati produttivi; migliorare il rapporto tra formazione ed impresa; stabilire un confronto costante tra imprese ed Amministrazioni; garantire servizi, qualità della vita, sostenibilità nelle comunità, quale elemento centrale anche per la competitività delle imprese”.

“CNA – ha proseguito Camuffo – è un presidio importante in quanto è presente in tutti i territori del Faentino e si pone come interlocutore serio e costruttivo per far crescere le nostre comunità. Ringraziamo tutti i Sindaci ed Amministratori per questo importante, visto il contesto e le opportunità che potrebbero sorgere con le risorse del Recovery attuate tramite il PNRR”.

All’Assemblea ha partecipato anche il Direttore della CNA Territoriale di Ravenna Massimo Mazzavillani che ha ringraziato gli imprenditori che hanno deciso di dedicare il proprio impegno all’Associazione e ha esposto le principali tematiche che in questo momento le imprese stanno affrontando a partire dall’avanzamento della campagna vaccinale e quindi la possibilità di poter uscire gradualmente dalle restrizioni. Ha inoltre ribadito l’importanza del ruolo delle Associazioni nel confronto con le Istituzioni a tutti i livelli con l’obiettivo di portare a sintesi i bisogni delle imprese senza mai perdere di vista il contesto generale e l’importanza della coesione sociale e inclusiva delle nostre comunità.