Una gara emozionante a due volti con la Reno capace di dominare il match senza chiuderlo e un Faenza sempre vivo che esce alla distanza e ribalta il risultato. E’ questa la fotografia della partita che ha visto i biancoazzurri imporsi in rimonta sul campo ravennate.

I padroni di casa della Reno partono subito forte e al 1’ il portiere manfredo Ravagli stoppa Rechichi in uscita. Il vantaggio arriva di lì a poco, al 10’ con Rechichi che finalizza al termine di un’azione corale in velocità. Il Faenza replica con un tiro dal limite di Giacomo Lanzoni che sfiora il palo.

La Reno continua a macinare gioco e a premere sfiorando il secondo gol al 25’ quando, su azione d’angolo, Innocenti colpisce la traversa e sulla ribattuta Rechichi fa lo stesso. Grosso spavento per il Faenza che è costretto a incassare il secondo gol al 35’ quando Frati va a segno con un bel destro da buona posizione. Al 41’ Rechichi può fare il tris, ma il suo pallonetto in contropiede finisce fuori.

Ci vuole ancora il portiere Ravagli che dice di no a Scoglio e poi mette in angolo su tiro di Frati a evitare il terzo gol e tenere in vita il Faenza. Nella ripresa con una Reno che si illude di aver chiuso la “pratica” e continua a mancare il gol, viene progressivamente fuori il Faenza che prende il sopravvento con determinazione e freschezza atletica.

Un gran tiro di Giacomo Lanzoni finisce di poco a lato, poi è Francesco Lanzoni a saggiare la bravura di Bonazza. Al 22’ per un contrasto in area su Gabrielli in proiezione offensiva, l’arbitro concede un netto rigore ben trasformato da Giacomo Lanzoni che spiazza Bonazza. Al 35’ è il fratello Pietro Lanzoni a trovare lo spiraglio giusto da appena dentro l’area per il 2-2.

Si spegne l’intensità della Reno e cresce il Faenza che riesce a ribaltare l’esito del match in pieno recupero quando per un netto fallo su Pioppo, il direttore di gara concede il rigore che Missiroli realizza con sicurezza per il sorpasso biancoazzurro. 2-3

Domenica 15 maggio (ore 16.30) allo stadio “Bruno Neri” il Faenza cercherà di ripetere il risultato della gara di andata contro il Mesola che precede di un punto: la vittoria è infatti necessaria per i manfredi, attualmente quinti, per ridurre il distacco dalla seconda in classifica e poter disputare il play off sulla base del complicato meccanismo elaborato dalla federazione.

Reno Sant’Alberto – Faenza 2-3

Reno Sant’Alberto: Bonazza, Ricci Maccarini, Mingozzi (30’ st Giorgini), Bonavoglia (23’ st Dall’Agata), Baldi, Acunzo, Frati (23’ st Tarlazzi), Francisconi, Scoglio (36’ st Rossi), Innocenti, Rechichi. A disposizione: Casadei, Zennaro, Bolognesi, Selva, Manara. All. Ragazzini

Faenza: Ravagli, F. Lanzoni (40’ st Ceroni), A. Albonetti (17’ st De Marco), Gabrielli, Venturelli, Manaresi (1’ st Riviello), Costa, Missiroli, P. Lanzoni (40’ st Bagnolini), G. Lanzoni (47’ st Karaj), Pioppo. A disposizione: Tassinari, Bertoni, Errani. All. Valdifiori

Arbitro: Alkanjari di Rimini – assistenti Luca Angelini e Luca Paglierani di Rimini

Reti: 10’ Rechichi, 35’ pt Frati, 22’ st G. Lanzoni, 35’ st P.Lanzoni, 45’st Missiroli

Ammoniti: Dall’Agata, Costa