Due testimonial d’eccezione del mondo dell’imprenditoria e della finanza, Antonio Patuelli e Stefano Domenicali, e il giornalista Paolo Giacomin gli attesi ospiti dell’appuntamento promosso dalla Camera di commercio di Ravenna dal titolo “I Motori dell’economia, conversazione sulle sfide di un paese che vuole ripartire”, che si svolgerà nella sede camerale di viale Farini, 14 nel pomeriggio di venerdì 8 novembre.

Alle ore 16 nella sala Cavalcoli dell’ente camerale, dopo il saluto del Sindaco di Ravenna Michele de Pascale, il presidente della Camera di commercio di Ravenna Giorgio Guberti introdurrà i suoi ospiti con una relazione sulla situazione economica locale e globale e lascerà poi la parola al giornalista e direttore de Il Resto del Carlino Paolo Giacomin che dialogherà con i due illustri e attesi personaggi: Antonio Patuelli, imprenditore, giornalista e studioso ravennate, attuale presidente dell’Associazione bancaria Italiana e della Cassa di Ravenna SpA e Stefano Domenicali, AD di Lamborghini, una delle aziende automobilistiche più conosciute al mondo, sinonimo di lusso, velocità e innovazione tecnologica.

“L’economia italiana, così come quella provinciale, da oltre dieci anni è in sofferenza, con una crescita sistematicamente inferiore a quella degli altri paesi europei. Nell’incertezza di questi scenari, la Camera di commercio di Ravenna intende aprire al mondo imprenditoriale e alla comunità un luogo di confronto sulle strategie di sviluppo economico, alla luce del patrimonio di dati e informazioni che lo stesso ente camerale possiede – evidenzia Giorgio Guberti presidente della Camera di commercio di Ravenna. Nel corso di questo primo appuntamento, Antonio Patuelli e Stefano Domenicali – continua Guberti – con le loro esperienze imprenditoriali e manageriali e le loro idee, saranno in grado di offrire, stimolati dal direttore Giacomin, spunti di discussione interessanti in merito alle sfide che il nostro paese e il nostro territorio dovranno affrontare per ripartire verso una nuova crescita economica”.

La partecipazione è libera, previa iscrizione online nel sito www.ra.camcom.gov.it e fino ad esaurimento dei posti disponibili.