Passo falso del Faenza che viene sconfitto 1-0 dal Granamica. Come già accaduto in altre circostanze, l’avversario dei biancoazzurri è andato in vantaggio alla vera prima occasione, mentre i manfredi non erano riusciti in precedenza a capitalizzare alcune opportunità. Peccato per l’esito di una gara che il Faenza avrebbe potuto pareggiare.

La squadra di mister Fulvio Assirelli ha iniziato bene impegnando il portiere Farinella il quale prima respingeva di pugno un traversone di Tosi, poi (8′) deviava in angolo con la mano aperta vicino al piede destro sulla battuta a rete di Gardenghi che concludeva un bell’uno-due con Malo, infine abbrancando in presa un pallone spedito in avanti da Lanzoni.

La formazione bolognese si faceva vedere con Cicerchia che sparava a lato dopo una combinazione tra Tomatis e Baldazzi.

Nel giro di tre minuti per due volte ci provava Malo dalla distanza e con un tiro cross su punizione, in entrambe le occasioni fuori misura.

Al 29′ la formazione biancoazzurra aveva una ghiotta opportunità per passare in vantaggio quando Tosi veniva pescato in area da Gardenghi a due passi dalla porta, ma il tiro era debole e il pallone non entrava prima di essere recuperato da un difensore.

Dopo due tentativi di Baldazzi e Tomatis facilmente controllati da Calderoni, il tempo si chiudeva con un rilancio di Lanzoni che imbeccava in contropiede Gardenghi, bravo ad agganciare in corsa e sparare in diagonale al volo senza però centrare lo specchio della porta.

Il Granamica iniziava la ripresa in modo deciso e metteva in difficoltà la squadra di Assirelli che capitolava all’11’ quando su un traversone di Tomatis dalla tre quarti, il lungo attaccante Leonardo Fiorentini saltava più in alto del difensore manfredo in contrasto e colpiva di testa con forza il pallone che il portiere Calderoni con un gran balzo intercettava e deviava sul palo, non riuscendo però a impedire il gol. 1-0

Il Faenza subiva il colpo, e per un po’ faticava prima di costruire una buona opportunità grazie a Gardenghi che al momento di entrare in area da sinistra metteva al centro la palla su cui non arrivava Tosi a battere a rete.

La pressione del Faenza alla ricerca del pari, apriva spazi in contropiede per il Granamica che non concretizzava una grande occasione con Raspadori il quale, ottimamente servito al centro da Fiorentini, si faceva ipnotizzare da Calderoni e tirava debolmente.

Un minuto dopo l’arbitro Zammarchi, su segnalazione del guardalinee Scafuri, espelleva Bonavita reo di aver allargato il braccio per reagire all’ennesima rude pressione del difensore Giuliani.

Faenza in dieci effettivi in campo, ma ancora alla ricerca, spesso affannosa, del pari. Al 30′ Gardenghi in profondità per Tosi che concludeva a lato, poi dopo una respinta a pugni di Farinella, Puggioli anticipava all’ultimo istante Teleman pronto a battere a rete.

Con la squadra manfreda protesa in avanti nonostante l’inferiorità numerica, il Granamica costruiva tre chance importanti non sfruttate da Serra che prima con una zuccata imprecisa spediva alto un bel cross di Raspadori, poi pressato da De Luca in recupero concludeva debolmente su Calderoni e infine sempre di testa mandava sopra la traversa.

Amarezza quindi per il Faenza, punito come 15 giorni fa oltre i suoi demeriti, che ha visto sfuggire un punto. Unica nota positiva l’aver mantenuto il minimo svantaggio e quindi la parità nei confronti diretti con il Granamica che ora però precede di tre punti in classifica.

Granamica: Farinella, Garetto, Tomatis, L.Capitanio, Giuliani, Puggioli, Soverini (28’st Vinjolli), Cicerchia, Raspadori (45’st Greco), Baldazzi, L. Fiorentini (35’st Serra). A disposizione: Bertocchi, Borgonovi, Melloni, Nigro. All. Nesi

Faenza: Calderoni, Gavelli (15′ st Albonetti), Teleman (36’st Savioni), Fantinelli, De Luca, L.Franceschini, G.Lanzoni, Tosi, Gardenghi, Malo. A disposizione: Tassinari, Perugini, Venturelli, Roselli, P.Lanzoni, Navarro. All. Assirelli

Arbitro: Zammarchi di Cesena – assistenti Abiuso di Modena e Scafuri di Reggio Emilia

Rete: 11′ st Fiorentini

Note:

Espulsi: Nesi (all. Granamica) per proteste e Bonavita (Faenza) per fallo di reazione

Ammoniti: Tomatis

Angoli: 8-4

Recupero: 2′ – 5′