Niente da fare per il Faenza che non riesce proprio a vincere in casa. Un solo successo, due mesi fa al “Bruno Neri” oltre ai due ottenuti in trasferta.

L’obiettivo che sembrava alla portata dopo che la squadra biancoazzurra era passata in vantaggio, è stato però vanificato nel secondo tempo dalle decisioni molto discutibili del direttore di gara.

Se il risultato finale è giusto per il volume di gioco espresso dalle due formazioni nell’arco della gara, il Faenza può legittimamente recriminare per quanto ha subìto.

Il Cotignola iniziava la gara con decisione. Già al 3′ pericolosa incursione sulla fascia di Battiloro che metteva al centro con un insidioso tiro cross il pallone allontanato quasi sulla linea da De Luca, sulla cui respinta arrivava Pirazzoli che scoccava un gran tiro, ma la sfera colpiva un compagno. La replica del Faenza si concretizzava in un debole tentativo di Malo facilmente parato e poi in un ben più insidioso tiro al volo di Giacomo Lanzoni su servizio di Gardenghi, terminato di poco a lato.

Era il prologo al gol che arrivava al 20′. Su calcio di punizione dalla trequarti, Bentini indirizzava in area dove Tosi agganciava e tirava, sulla respinta di un difensore eraa lesto il centrale De Luca a farsi trovare pronto e insaccare il suo primo gol in biancoazzurro.1-0

Il Cotignola replicava con un tiro di Serra, con due conclusioni dalla distanza di Pirazzoli parate a terra da Calderoni e poi con Fabbi che sul fine del tempo di destreggiava bene e concludeva a rete non cogliendo di poco lo specchio della porta.

A inizio ripresa la formazione ospite gialloblù pareggiava al termine di una azione rocambolesca. Su un rilancio in avanti verso l’area del Faenza, De Luca colpiva di testa per respingere, ma la sfera, solo sfiorata, terminava alle sue spalle quasi in area dove Fantinelli in anticipo su Bazhdari veniva travolto dall’attaccante del Cotignola che gli appoggiava una mano sulla spalla e lo abbatteva impossessandosi del pallone e battendo Calderoni. L’arbitro Porchia invece di sanzionare il gioco falloso dell’attaccante, e annullare il gol, incredibilmente convalidava suscitando le accese proteste del pubblico faentino 1-1

Sulla spinta della rete realizzata, ancora Bazhdari concludeva a lato.

Raggiunto il pari, dopo un’ora di grande corsa, il Cotignola allentava il ritmo e il Faenza guadagnava metri e campo cercando di nuovo il vantaggio. Gardenghi si guadagnava un calcio di punizione fuori dall’area in posizione ideale, ma la sua conclusione non dava problemi a Bartolini. Ancora Gardenghi scambiava con Lanzoni che tirava a lato.

Con il Faenza tutto proiettato avanti, l’ex Manaresi tentava un pallonetto che si adagiava però sopra la traversa. Al 41′ l’altro episodio che suscitava le proteste del Faenza: Albonetti si faceva luce sulla fascia, si accentrava e scoccava un bolide dal limite trovando Bartolini bravo a respingere il pallone su cui si proiettavano Gardenghi e Lanzoni che conquistava la sfera e cercava di colpire pur vistosamente trattenuto per la maglia. L’arbitro concedeva il vantaggio, ma non il calcio di rigore apparso evidente, non essendosi concretizzata l’occasione da gol.

Faenza – Cotignola 1-1

Faenza: Calderoni, Gavelli, Albonetti, Bentini (21′ st L. Franceschini), De Luca, Fantinelli, G. Lanzoni, Missiroli (39′ st Savioni), Tosi (39′ st Navarro), Gardenghi, Malo (20′ st Venturelli). A disp. Tassinari, D. Franceschini, Bertoni, P. Lanzoni. All. Assirelli

Cotignola: Bartolini, Sartoni (31′ st Paganelli), Carapia, Serra (31′ st Gardini), Leoni, Manaresi, Tamburini, Pirazzoli, Bazhdari, Fabbi, Battiloro (45′ st Hamza). A disp. Bagnolini, Leonardi, Merli, Bemar, Sisti, Castellari. All. Folli

Arbitro: Gabriele Porchia di Bologna assistenti: Mario Capasso di Piacenza e Beatrice Toschi di Imola

Reti: 20′ pt De Luca, 5′ st Bazhdari

Note:

Ammoniti: Missiroli, De Luca, Savioni

Angoli: 3-4