Un passo indietro del Faenza che perde in casa con lo Sparta Castel Bolognese 1-2. In tre minuti la formazione biancoazzurra è passata dal possibile gol della sicurezza con un avversario che pareva in difficoltà, a una doppia sberla in contropiede.

Il derby diventa così rossoblù, mentre è mesto il ritorno negli spogliatoi dei biancoazzurri.

Nel primo tempo è la squadra di casa a creare la prima opportunità al 13’ con Venturelli che di testa impegna Renna in una respinta. Quattro minuti dopo una mischia in area castellana non sortisce effetti nonostante i tiri di Savorani e Pietro Lanzoni sempre ribattuti. E’ lo Sparta ad andare vicinissimo al vantaggio al 24’ quando capitan Gallinucci approfitta di una leggerezza di Tuzio e recupera il pallone scagliandolo verso la porta dal limite dell’area, ma Ravagli è bravissimo a una millimetrica deviazione sul palo evitando il peggio. Cinque minuti dopo è Conti a concludere a lato.

Nella ripresa al 5’ Alessandro Albonetti su calcio di punizione dal limite supera la barriera e impegna Renna in una grande risposta in tuffo. Al 12’ arriva il gol grazie a una azione personale di Savorani che penetra in area dalla fascia e conclude con un diagonale indirizzando verso la porta il pallone spedito in rete dall’accorrente Pietro Lanzoni. 1-0

Il vantaggio carica il Faenza che cerca il gol della sicurezza, ma senza fortuna. Nel giro di un paio di minuti prima Bertoni con un tiro da fuori trova la risposta pronta di Renna, poi è Ibrahima con un diagonale rasoterra a mancare di poco il bersaglio. Il senegalese se ne va diverse volte sulla fascia e mette al centro, ma nessuno dei compagni si fa mai trovare pronto.

Così da un possibile vantaggio, arriva per il Faenza un incredibile k.o. nel giro di tre minuti e sempre su azioni di contropiede. Al 21’ sul filo del fuorigioco, Battiloro supera la colpevole difesa biancoazzurra e si presenta solo davanti a Ravagli sul limite dell’area trafiggendolo 1-1. Poi al 24’ su una azione simile, con la retroguardia faentina ancora più distratta e colpevole, è Rimini a trovarsi solo davanti a Ravagli e rovesciare il risultato 1-2.

Nei minuti che mancano il Faenza ci prova, ma con scarsa lucidità e non è mai pericoloso come quando Betti telefona a Renna dal limite.

La sconfitta brucia perché, come nelle precedenti battute d’arresto, poteva essere un pari, ma gli ospiti non hanno rubato nulla sapendo approfittare delle occasioni create e della imprecisione dei manfredi. Un punto in quattro partite certifica il brutto momento del Faenza, chiamato ora a un necessario riscatto nella difficile trasferta sul campo della Reno, per rinsaldare una classifica non delle migliori.

FaenzaSparta Castel Bolognese 1-2

Faenza: Ravagli, Tuzio, A. Albonetti (42’st Navarro), Gabrielli, Bertoni, Venturelli, Ibrahima, A. Costa (35’ st Betti), G.Lanzoni, P.Lanzoni, Savorani (33’st Bagnolini). A disp. Luce, F. Lanzoni, L. Errani, G. Errani, Emiliani, Ferri. All. Cavina (Folli squalificato)

Sparta Castel Bolognese: Renna, Palladino, Castellari, Gallinucci, Greco, Tirello, Cardelli (37’ st Esercizio), Bentini (48’ st Grementieri), Battiloro (42’ st Mainetti), Conti (30’ st Piticchi), Rimini (46’ st Giorgi). A disp. Landi, Talenti, Lebbaraa, Perdisa. All. Merenda

Reti: 12’ st Pietro Lanzoni 21’ st Battiloro, 24’ st Rimini

Arbitro: Torrisi di Ferrara  – assistenti Silvestri di Ferrara e Proetto di Cesena

Note

Ammoniti: A. Albonetti, Palladino

Angoli: 8-3

Recupero: 2-4