Il tecnico giallorosso stupisce tutti e mette in campo un Ravenna a fortissima trazione anteriore: Mendicino in avanti insieme a Guidone con Podestà e Saporetti ad agire ai lati, D’Orsi spostato a terzino sinistro e centrocampo retto dai neuroni di Spinosa e Prati. La voglia dei giallorossi di guidare la manovra si percepisce fin da subito e questo atteggiamento porta alla conclusione da fuori prima Podestà poi Grazioli. La prima vera occasione arriva con l’incornata di Antonini Lui, che sfiora la traversa. A sbloccare la gara ci pensa Saporetti, con un’azione che ormai è un marchio di fabbrica, controllo sulla destra, avversario saltato e rasoiata di mancino che si infila sul secondo palo, 17^ rete per il capocannoniere del girone e Ravenna meritatamente avanti al 15° minuto. Lo schiaffo risveglia i padroni di casa, che mettono un paio di bei palloni dentro dalla sinistra con la difesa giallorossa che con qualche affanno libera impedendo a Formato di impattare. Il Ravenna risponde con Guidone che raccoglie un cross basso di Grazioli, ma vede respinto in corner il suo tiro. Al 30’ perfetto inserimento di Staiti, il migliore dei suoi, che entra in area e scarica un destro che si infrange sul palo. Il Ravenna torna a macinare sfiora in raddoppio con Mendicino, che viene servito da Saporetti a centro area ma la conclusione a colpo sicuro del 9 giallorosso viene deviata e diventa facile preda di Sorzi. Il raddoppio è nell’aria, e ci pensa di nuovo Prati, in crescita costante a realizzarlo. Palla di Saporetti dalla sinistra, controllo e botta sul primo palo del ravennate. Ravenna che chiude la frazione con il doppio vantaggio. Alla ripresa Serpini cambia qualcosa, inserendo Remedi e Sala. Proprio quest’ultimo al 5’ ruba il tempo a Grazioli, si infila in area e si guadagna un calcio di rigore. Sul dischetto si presenta Caprioni, Botti intuisce ma non riesce a deviare e la palla si insacca. Partita riaperta e Lentigione che in questa fase prende campo e aumenta i giri per cercare il pareggio. Gli spazi sono stretti ed il pallone viaggia velocemente. I padroni di casa costruiscono un paio di opportunità, la prima con Sala che non trova lo specchio e la seconda con Staiti che di nuovo conclude da posizione agevole dopo un bell’inserimento, trovando di nuovo il legno sulla sua strada. Il Ravenna serra i ranghi e Dossena inserisce forze fresche che disinnescano la spinta del Lentigione, anzi con gli emiliani proiettati in avanti alla ricerca del pareggio si aprono praterie per i giallorossi. Ci prova prima D’Orsi a chiuderla dopo un entusiasmante coast to coast, ma Sorzi fa buona guardia. Nulla può invece allo scadere sul contropiede gestito magistralmente da Guidone che cerca e trova Belli, controllo e conclusione che al 90’ mette la parola fine alla gara. Il Ravenna esce dallo scontro diretto con la sesta vittoria consecutiva, dimostrando di riuscire anche nelle difficoltà a mantenere sempre come costante una mentalità offensiva, un gioco propositivo e la ferrea volontà di gestire il pallone sempre e comunque, anche quando le condizioni sembrano non essere favorevoli. L’esame Lentigione, una squadra costruita per vincere il campionato, è superato con assoluto merito. Giallorossi che questa sera potranno godersi anche matematicamente il secondo posto in classifica ma da domani saranno subito sul pezzo in vista dell’infrasettimanale contro la Correggese, il campionato non si ferma e di certo il Ravenna non vuole smettere di macinare gioco, gol e punti.

TABELLINO:

Lentigione – Ravenna Football Club 1913: 1-3

Lentigione: Sorzi, Iodice, Casini, Zagnoni, Tarantino, Caprioni, Formato (1′ st Remedi), Sanat , Esposito (1′ st Sala), Bouhali (32′ st Adusa), Staiti. A disp.: Zovi, Cuoghi, Martino, Lazzaretti, Canrossi, Bonetti. All.: Cristian Serpini.
Ravenna Football Club 1913: Botti, Antonini Lui, Polvani, Mendicino (26′ st Belli), Saporetti, Podestà (22′ st Lussignoli), Guidone, Prati (42′ st Ercolani), D’Orsi, Spinosa, Grazioli. A disp.: Menegatti, Nagy, Calì, Haruna, Campagna, Angelini. All.: Andrea Dossena.
Reti: 15′ pt Saporetti, 45′ pt Prati, 5′ st Caprioni su rig., 45′ st Belli.
Note: Ammoniti: Iodice, Spinosa, Guidone, Podestà, Polvani, Adusa.