CNA della provincia di Ravenna eLa BCC ravennate, forlivese e imolese, hanno raggiunto un accordo in base al quale l’Associazione tramite la propria società di servizi SEDAR CNA SERVIZI, acquisterà da BCC un considerevole volume di crediti da Bonus Edilizi già validati, presenti nel cassetto fiscale della Banca.

Conseguentemente la Banca renderà disponibile un plafond dello stesso importo destinato alle imprese associate a CNA Ravenna e finalizzato alla acquisizione di crediti fiscali da Superbonus 110% e Bonus Edilizi vari.

“Un aiuto indispensabile per tante imprese che dimostra ancora una volta la vicinanza di CNA di Ravenna ai propri associati – affermano Matteo Leoni Presidente della CNA di Ravenna e Marianna Panebarco Vicepresidente della CNA di Ravenna, nonché Presidente di Sedar CNA Servizi – che testimonia quanto sia importante aderire a un sistema associativo e, contemporaneamente, raggiungere proficue collaborazioni tra gli attori più dinamici del territorio. È un impegno importante della nostra Associazione che guarda al sostegno delle nostre imprese associate in un momento così delicato” 

Le preoccupazioni emerse, anche a seguito dell’indagine promossa da CNA che ha evidenziato i rischi per una moltitudine di imprese del comparto delle costruzioni, hanno accelerato la necessità di una risposta forte da parte dell’Associazione per cercare soluzioni adeguate finalizzate alla riduzione dei rischi derivanti dall’esposizione finanziaria causata dal blocco della cessione dei crediti.

Davanti a norme incerte e soggette a continue modifiche gli intermediari finanziari hanno bloccato gli acquisti e oggi i crediti in attesa di accettazione superano i 5 miliardi su scala nazionale. La consistenza dei crediti bloccati si aggira mediamente sui 57.000 euro per azienda.

“La nostra Banca – sottolinea il Direttore Generale de La BCC Gianluca Ceroni – continua ad essere sempre al fianco di famiglie e imprese del territorio. Questo innovativo e lungimirante accordo permetterà di liberare importanti risorse e sostenere nuove operazioni di acquisto di crediti fiscali, nell’interesse delle imprese associate a CNA, contribuendo a ridurre la gravosità del momento.”

Nei prossimi giorni gli associati CNA riceveranno tutte le informazioni necessarie con le modalità operative per l’utilizzo del plafond.