L’Unione dei Comuni della Bassa Romagna ha aderito anche quest’anno al progetto regionale «Conciliazione vita-lavoro», per sostenere le famiglie che avranno la necessità di utilizzare i centri estivi per bambini e ragazzi delle scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di primo grado. La finalità del progetto, finanziato con risorse del Fondo sociale europeo, è quella di favorire l’accesso a servizi che favoriscono la conciliazione vita-lavoro nel periodo estivo di sospensione delle attività scolastiche.

Il contributo massimo erogabile per settimana è di 100 euro a bambino fino a un massimo di contributo erogabile per bambino di 300 euro. L’eventuale minor spesa sostenuta per settimana/bambino rispetto al massimale previsto di 100 euro potrà consentire l’ampliamento del periodo di frequenza del bambino al centro estivo per un numero superiore di settimane o di porzioni di settimane, sempre nel rispetto del massimale di 300 euro.

I destinatari sono gli alunni nella fascia di età compresa tra i 3 e i 13 anni (nati dal 2010 al 2020) con un Isee fino a 24mila euro e gli alunni con disabilità certificata di età compresa tra i 3 e i 17 anni (nati dal 2006 al 2020) indipendentemente dall’attestazione Isee, in cui entrambi i genitori (o uno solo, in caso di famiglie monoparentali) siano in una delle seguenti condizioni: occupati (ovvero lavoratori dipendenti, parasubordinati, autonomi o associati), lavoratori in cassa integrazione, in mobilità oppure disoccupati che partecipino alle misure di politica attiva del lavoro.

La domanda dovrà essere presentata entro le 23.59 di mercoledì 21 giugno 2023 esclusivamente online (il termine è stato prorogato in virtù delle calamità che hanno coinvolto il territorio),collegandosi al link https://servizionline.labassaromagna.it/Servizi-online/Scuola-e-Servizi-Educativi.

Il richiedente deve essere l’intestatario della retta di frequenza del centro estivo; in caso di più figli iscritti ai centri estivi, deve essere presentata una domanda per ciascun figlio/a.

Per maggiori informazioni consultare il sito dell’Unione www.labassaromagna.it, oppure rivolgersi allo sportello sociale-educativo del proprio Comune.