Undicesima vittoria in casa per l’OraSì Ravenna, che mantiene inviolato il Pala De Andrè anche al termine di una partita fisica e combattuta contro l’Urania Milano. Finisce 86-78. Bene Potts, autore di 29 punti e una seconda parte di gara più solida, con Ravenna che ha saputo tenere in mano la partita fino alla fine.
OraSì in campo Potts, Thomas, Chiumenti, Marino, Venuto. Urania con Montano, Raivio, Sabatini, Benevelli, Lynch. Il silenzio assordante in occasione del minuto di silenzio in memoria di Kobe Bryant si trasforma in un applauso collettivo durante le prime due azioni, che non si giocano volontariamente (infrazione di 24 secondi di Ravenna, 8 secondi per Milano, ulteriore omaggio a Black Mamba). La partita si apre con 7 punti di Potts, a cui risponde Raivio da tre. Thomas schiaccia il 9-3, Milano si riporta sotto e pareggia a quota 13. Ravenna ancora avanti 19-13, poi Lynch propizia il controparziale di 0-9 che permette a Milano di chiudere avanti il primo quarto 19-22.
La difesa di Ravenna morde e Milano non segna per quasi cinque minuti, Potts colpisce e OraSì di nuovo avanti (26-22). La gara prosegue punto a punto, due palle perse giallorosse permettono a Milano di arrivare a -1, su 36-35. A questo punto salgono in cattedra i due americani ravennati: un attacco di Potts porta al secondo antisportivo di Piunti, costretto a lasciare il campo, ed ai successivi 2 punti di Thomas. Ravenna chiude il primo tempo sopra di 5, 40-35.
Al rientro dall’intervallo permane l’equilibrio, alla schiacciata di Lynch risponde quella di Chiumenti (47-42). L’OraSì prova a spingere, con Potts e Marino (52-44) ma Milano c’è (54-50), poi nuovo mini allungo giallorosso, con Thomas che inchioda il 60-52. Un intensissimo terzo quarto si chiude sul 62-56.
Bianchi dall’arco apre l’ultimo periodo, rispondono Sergio e Treier con i loro primi punti di giornata (67-59). A cinque dalla fine Ravenna si porta sul 73-63, è l’allungo decisivo, con i ragazzi di coach Cancellieri che restano attenti contengono il ritorno dell’Urania (80-74), poi con un Potts super, un ritrovato Treier (11 punti tutti nell’ultimo quarto) e Thomas in campo negli ultimi due minuti, chiudono 86-78.
Spogliatoi
Coach Cancellieri: “Abbiamo giocato sull’emozione e non sulla tecnica. C’è bisogno che tutti facciano quello che devono fare dal primo secondo in cui mettono piede in campo. Se Tommaso Marino ha giocato 31 minuti con problemi alla schiena lo devono fare anche gli altri e non fare le comparse all’inizio e performare negli ultimi due quarti. Se ci sbucciamo le ginocchia dal minuto numero uno sono contento, altrimenti no. È stata una partita fisica, ho cercato anche di risparmiare le energie in vista del difficile impegno di mercoledì con Roseto. Ho giocato con una squadra piccola con Treier da 5 contro Lynch, mi sono preso dei rischi che fortunatamente hanno pagato”.
Coach Villa: “Per vincere sul campo della capolista avremmo dovuto fare la partita perfetta, abbiamo avuto dei buoni spunti. Loro sono stati più bravi a punire i vantaggi, Cancellieri ha cambiato più volte assetto, facendo giocare Treier da 5, lo stesso che si è aperto e ci ha punito con tre triple nel finale”.
Tabellino
OraSì Ravenna-Urania Milano 86-78
OraSì Ravenna: Farina NE, Potts 29, Jurkatamm 6, Thomas 21, Chiumenti 6, Marino 11, Zanetti NE, Treier 11, Venuto, Seck, Sergio 2, Bravi NE. All.: Cancellieri. Asssistenti: Bulleri, Taccetti.
Urania Milano: Piunti 4, Pagani, Negri 2, Benevelli 8, Montano 21, Giardini NE, Piatti NE, Lynch 15, Raivio 15, Bianchi 5, Sabatini 8. All.: Villa. Assistenti: Riva, Locati.
Arbitri: Catani, Raimondo, Almerigogna.
Parziali: 19-22, 21-13, 22-21, 24-22
Ravenna: 23/43 da due, 7/15 da tre, 32 rimbalzi
Milano: 20/36 da due, 7/22 da tre, 33 rimbalzi