La super settimana dell’OraSì si chiude con una sconfitta dopo due successi casalinghi consecutivi. Al PalaTricalle finisce 82-76 per Chieti, una partita intensa e combattuta, che i giallorossi hanno condotto per oltre trenta minuti prima di cedere nell’ultimo quarto. I ragazzi di coach Lotesoriere torneranno in campo tra una settimana, domenica 27 contro Fabriano, prima di un altro tour de force nel mese di marzo. 

La partita
OraSì in campo con Tilghman, Denegri, Arnaldo, Sullivan, Simioni. Buoni ritmi in avvio con Ravenna che tira con ottime percentuali dall’arco e Chieti più incisiva da sotto. I primi 12 punti giallorossi sono equamente divisi tra Denegri e Sullivan, poi arrivano le triple di Gazzotti e Simioni (17-18). Entrano anche Oxilia, Cinciarini e Berdini, il primo quarto termina 22-26 con la tripla (la sesta su otto tentativi), sulla sirena, di capitan Cinciarini.
Nel secondo quarto Ravenna morde in difesa concedendo solo 4 punti in cinque minuti e inizia ad attaccare l’area con più convinzione (29-37). La partita è intensa e nel finale arrivano anche i primi quattro punti di Tilghman, che si sommano ai quattro assist. L’OraSì tocca anche la doppia cifra di vantaggio, la tripla di Cinciarini a chiudere un’azione insistita infiamma lo spicchio di tifosi giallorossi al seguito e si va all’intervallo lungo sul 35-44.

Dopo la tripla da 9 metri di Sullvan, Chieti torna sotto con Sims, Jackson e Meluzzi (44-47). Tilghman riaccende la luce per Ravenna, con quattro consecutivi e un libero aggiuntivo, poi la rubata e contropiede di Cinciarini costringe Chieti al timeout (48-55). La partita resta equilibrata, l’OraSì mantiene un piccolo vantaggio che porta fino alla fine del terzo quarto (60-64).
Meluzzi dall’arco riporta avanti Chieti dopo i punti iniziali, mentre il primo canestro del quarto per l’OraSì arriva dopo 4 minuti. A metà tempo i padroni di casa infilano la terza tripla consecutiva a cui Tilghman risponde con una giocata da tre punti (73-69). Chieti ora è infallibile al tiro e a due minuti da termine si trova avanti di nove punti (80-71). Ravenna prova a restare attaccata ad una partita che ha a lungo condotto e risale fino al -4 ma le ultime conclusioni si infrangono sul ferro e con esse la speranza di portare a casa la contesa. Finisce 82-76.

Il commento di coach Alessandro Lotesoriere: “Complimenti a Chieti che ha giocato una grande partita e ha avuto più energia di noi. Quando subisci 82 punti fuori casa, concedendo 18 rimbalzi d’attacco, vincere diventa un’impresa e bisogna affidarsi a situazioni estemporanee che non fanno parte del nostro sistema. Non abbiamo fatto le cose che fino ad oggi ci hanno portato a disputare un bellissimo campionato, ci sono state troppe palle perse ingenuamente nel terzo quarto e questa volta, nel finale punto a punto, sono state più efficaci le giocate individuali dei nostri avversari. Dovremo trarre i giusti insegnamenti da questa partita, veniamo da una settimana tosta e assolutamente positiva, in cui abbiamo vinto due gare in casa e siamo venuti sul campo di una squadra che lotta con il coltello tra i denti per salvarsi. Ora ricarichiamo le batterie e analizzeremo con calma quanto successo, per migliorare e farci trovare pronti nelle prossime occasioni, in cui certamente troveremo questo tipo di intensità“.

Il tabellino
Lux Chieti-OraSì Ravenna 82-76 (22-26, 35-44, 60-64)

Lux Chieti: Tsetserukou 6, Amici 16, Sims 14, Graziani 5, Bartoli 8, Klacar, Jackson 10, Dincin 4, Meluzzi 19, Cocciaretto NE. All.: Maffezzoli.
OraSì Ravenna: Denegri 10, Oxilia 2, Gazzotti 4, Cinciarini 14, Tilghman 18, Sullivan 20, Arnaldo, Simioni 6, Berdini 2, Martini NE. All.: Lotesoriere. Assistenti: Zambelli, Villani.