02/04/2018 – L’OraSì compie un piccolo capolavoro battendo un volata la squadra più forte del campionato (75-73 il finale) nonostante 17 tiri e 19 rimbalzi in meno rispetto alla De Longhi Treviso. Ravenna ha vinto di squadra e con la ferma determinazione ad aggiudicarsi due punti importantissimi per l’accesso ai playoff, che resta pienamente in gioco adesso a partire dalla trasferta di sabato prossimo a Mantova. Il pubblico di casa ha contestato a lungo un arbitraggio apparso in effetti poco convincente, più che sulla gestione complessiva in alcuni episodi che hanno scaturito decisione parse contrarie alla valutazione della maggioranza dei presenti. Cronaca: inizio concentrato e concreto da entrambe le parti, un gioco da tre di Brown dà il primo vantaggio a Treviso (9-10) che si giova di due rimbalzi offensivi conquistati dopo tiri sbagliati. Rispondono subito Montano e Chiumenti, appena entrati (17-13) ma arriva il contro-break dopo una chiamata molto discussa degli arbitri (Brown espelle dalla retina un canestro di Montano in entrata) a cui fanno seguito due triple di Treviso. Secondo tempo nervoso e la terna infierisce inizialmente sull’OraSì (5 falli a zero nei primi 3 minuti) mentre Swann produce il nuovo allungo dei suoi (21-26). Una tripla di Montano e Grant da sotto pareggiano a quota 26. Gran duello tra Grant e Brown, largamente i migliori realizzatori delle due squadre (15 a 13 il conto sul 36-37) mentre Rice entra in partita e firma il sorpasso (38-37), frutto anche dell’ottima difesa press dell’OraSì che le consente di recuperare due palloni che la portano negli spogliatoi con due punti di margine. Punto a punto anche all’inizio della ripresa, Treviso resta a galla con altre seconde palle conquistate a rimbalzo poi Rice si accende (8 punti ravvicinati) e Ravenna allunga fino al 55-50 che sigilla la fine del terzo quarto. Cinque punti di Imbrò all’inizio dell’ultimo quarto riportano tutto in parità, Bruttini dopo l’ennesimo rimbalzo guida avanti la De Longhi (57-59) poi gli arbitri sembrano indirizzare il match dalla parte degli ospiti con una chiamata contestatissima (infrazione di campo non sanzionata dopo ultimo tocco ospite dopo rimbalzo) che costa un tecnico a coach Martino. Ravenna resta in partita con i denti e la grinta, la tripla di Swann sembra mettere la parola definitiva sulla gara ma Giachetti conquista canestri e falli e con un gioco da tre Grant pareggia a quota 73 a 1’30 dalla fine , Rice sbaglia da tre, Treviso lo imita e Giachetti a 1” dalla fine regala una vittoria meritatissima all’OraSì che gli valgono anche negli spogliatoi i complimenti di coach Pozzecco, venuto a vedere il match e naturalmente soddisfatto per la vittoria di Ravenna sulla diretta rivale Treviso. Il dopo partita Antimo Martino: “C’è grande soddisfazione per la vittoria e per aver giocato alla pari con una grande squadra come Treviso. Il mancato controllo dei rimbalzi ci ha impedito alcune volte di prendere vantaggio decisivo, alla fine però è arrivato un risultato importante ma non ancora fondamentale perché mancano tre partite e sono troppe le squadre in lotta per un posto nei playoff. La squadra è stata più concentrata rispetto all’ultima gara, caratterizzata da troppe palle perse, e del resto ci eravamo allenati bene in settimana”. Jacopo Giachetti: “Grandissima gara, volevamo fermamente la vittoria, che ritengo meritata, nell’ottica dei playoff ed abbiamo tirato fuori una partita di carattere ed orgoglio, preferisco parlare della vittoria e non dell’arbitraggio. Certamente abbiamo concesso molto sotto canestro, ma Treviso del resto è una squadra molto fisica”. ORASI’-DE LONGHI 75-73 (19-23, 39-37, 55-50) ORASI’ RAVENNA: Giachetti 9, Rice 22, Sgorbati 4, Masciadri, Grant 26, Chiumenti 2, Montano 8, Raschi 2, Esposito 2, Vitale. All. Martino. DE LONGHI TREVISO: Fantinelli 2, Sabatini 6, Musso 10, Antonutti 5, Brown 18, Lombardi, Swann 13, Imbrò 15, Bruttini 4. All. Pillastrini. Arbitri: Brindisi, Scrima, Ferretti. Note. Spettatori 3100 di cui 200 tifosi ospiti. OraSì: tiri da due 24/39, da tre 5/19, liberi 12/14, rimbalzi 27. De Longhi: tiri da due 19/47, da tre 9/28, liberi 8/11, rimbalzi 46.