All’ultimo incontro sui temi del porto, avvenuto ieri sera nella sede del Gruppo Ormeggiatori, il candidato sindaco di centrosinistra Alessandro Barattoni ha annunciato, a sorpresa, che nel prossimo mandato terrà per sè la delega al Porto.

“Il Porto è uno dei volani fondamentali della nostra città – osserva Barattoni – per questo, nei prossimi anni, sarà al centro del nostro agire. Dovremo tutelare gli interventi che sono stati fatti e proseguire nel reperimento delle risorse per il completamento dei fondali. Dovremo chiedere di accelerare sulla nomina della direzione marittima della Capitaneria, e dovremo far sentire la nostra voce contro il declassamento delle Dogane”.

Nei mesi scorsi, proprio in ambito portuale, si è costituito il comitato ‘Alessandro per il porto’, nato per sostenere la candidatura di Barattoni a sindaco della città: “alla luce della riconosciuta esperienza professionale che ha permesso al candidato di acquisire, sul campo, una conoscenza approfondita delle problematiche e delle potenzialità della logistica portuale”.

“Serve una regia unica, da parte del sindaco, con i tanti soggetti che hanno competenze sulle questioni portuali: dall’interlocuzione con la nuova presidenza dell’AdsP, con la Capitaneria, l’Agenzia delle dogane, i Ministeri interessati, passando per le questioni infrastrutturali che riguardano ANAS e RFI, saranno tante le attività da svolgere. Sugli aspetti che ritengo strategici ho intenzione di ‘spendermi’ direttamente, per questo, se i ravennati mi daranno fiducia, ho preso la decisione di non delegare ad altri questa tematica”.