“Ouidad Bakkali, candidata del centrosinistra alla Camera dei Deputati per la Provincia di Ravenna, esprime la sua soddisfazione per l’intervento del sindaco di Ravenna Michele de Pascale del senatore Vasco Errani per essere intervenuti efficacemente per correggere il decreto Fer 2. Grazie a loro, Agnes (il progetto di una offshore wind farm da 200 MW di potenza a 22km dalla costa di Lido di Classe) potrà godere degli incentivi previsti per le altre tipologie tecnologiche.

Il decreto Fer 2, che disciplina gli incentivi per le rinnovabili innovative, garantisce tariffe fisse per l’acquisto di energia da grandi impianti (nel lungo periodo, slegato dal costo dell’energia del momento ma con tariffa bloccata). In questo modo si tutela chi investe per la costruzione di questi impianti e se ne agevola la costruzione, e così facendo si sostiene la transizione ecologica.

Nel Fer 2, però, inizialmente venivano esclusi impianti eolici piantati sul fondale marino ma erano compresi solo quelli galleggianti, era inoltre escluso anche il solare galleggiante. Queste due tecnologie sono però proprio quelle utilizzate da AGNES.

L’esclusione di queste tecnologie deriva dal fatto che nella maggior parte dei territori, l’eolico su pali dal fondo si sarebbe potuto realizzare solo sotto la costa, cambiando in maniera importante il paesaggio.

Nel caso della costa adriatica ravennate però i fondali bassi per molti chilometri consentono l’uso di impianti piantati sul fondo e, cosa altrettanto importante, il basso costo di produzione di questi impianti compensa con la scarsità del vento delle nostre zone, quindi rende la sua realizzazione vantaggiosa.

Grazie all’intervento del sindaco di Ravenna Michele De Pascale e del senatore Vasco Errani, si sta modificando il decreto (il ministro della transizione ecologica Cingolani ha già dato il parere positivo) per includere gli impianti ancorati sul fondo tra quelli che possono godere degli incentivi previsti, ora il l’iter prevede una tappa alla Conferenza Unificata prima di essere definitivamente concluso con successo.

“La transizione ecologica – dichiara Ouidad Bakkali – è una cosa seria, che prevede studio, capacità di analisi e rispetto delle complessità. Non è un facile slogan da cavalcare.

Noi del Partito Democratico ci crediamo e lavoriamo ogni giorno per realizzarla”.”