Domenica 23 gennaio alle 16.30 nella sala consigliare della Rocca sforzesca di Bagnara di Romagna, Paolo Casadio presenterà il suo romanzo Fiordicotone (Manni editori, 2022).

Nel giugno del 1945 Alma, ebrea, ritorna da Auschwitz a Lugo di Romagna. Di tutta la famiglia è l’unica sopravvissuta al lager: la sua bellezza l’ha salvata, ma anche condannata alla vergogna e alla colpa. L’unico motivo che la tiene salda è ritrovare la figlia Velia, una bimba di cinque anni detta Fiordicotone, nascosta da uno sconosciuto al momento dell’arresto. Il lungo viaggio di ritorno di Alma si dipana dalla Polonia alla Romagna passando per la Svizzera. L’ingresso in Italia svela un Paese devastato dal conflitto e dalle contraddizioni successive alla fine della guerra. A Lugo, Alma non trova più nessuno della comunità ebraica, e anche la sua casa è stata sequestrata e venduta. Un intraprendente parroco, un truffatore redento e un maresciallo dei Carabinieri tormentato dai rimorsi l’accompagnano nella ricerca di Fiordicotone.

L’autore Paolo Casadio è nato a Ravenna nel 1955, s’interessa da anni alla lingua, ai racconti e alla storia della sua terra. Esordisce come coautore con il romanzo Alan Sagrot (Il Maestrale, 2012). La quarta estate, pubblicata da Piemme, ambientato a Marina di Ravenna nel 1943, il suo primo romanzo come autore singolo, ha riscosso grande successo di critica ed è stato insignito di numerosi premi. Il bambino del treno, sempre pubblicato da Piemme, romanzo ambientato in una sperduta stazione dell’Appennino negli anni ‘30-’40, ha conseguito anch’esso numerosi premi; il romanzo è stato tradotto in lingua spagnola ed è in uscita in lingua tedesca.

La presentazione è organizzata in vista della Giornata della memoria, che ricade il 27 gennaio, giorno della liberazione del campo di concentramento di Auschwitz.

La presentazione sarà accompagnata da momenti musicali, con la fisarmonica di Ivan Corbari, mentre alcuni passi del libro saranno letti da Dario Bolotti; l’autore sarà intervistato da Lisa Emiliani, che condurrà la serata.

L’ingresso è libero, con green pass rafforzato; per ulteriori informazioni, chiamare lo 0545 905540, oppure scrivere a museodelcastello@comune.bagnaradiromagna.ra.it.