Eleonora Proni, attuale primo cittadino di Bagnacavallo, ha deciso di comunicare ufficialmente la propria ricandidatura a sindaco della sua città, alle elezioni amministrative in programma nel prossimo maggio.

Nelle prossime settimane, la candidata ufficializzerà il programma dettagliato e il comitato elettorale.

Ho riflettuto molto prima di decidere di ricandidarmi alla carica di sindaco del mio Comune – ha detto Eleonora in sede di presentazione -. Non è stata una scelta semplice. E la mia non era titubanza o timore. Anzi.

Ho vissuto 5 anni intensi e fuori dall’ordinario.

Faticosi certamente ma appaganti sul piano umano, formativi e coinvolgenti sul piano relazionale, molto soddisfacenti sul piano dei risultati raggiunti.

Piuttosto la mia riflessione riguardava il senso, il peso e la qualità dell’impegno necessario per svolgere al meglio un ruolo così importante.

Fare il sindaco è un’esperienza totalizzante, che impone di occuparsi sempre e costantemente delle persone e dei loro bisogni.

E io ho cercato di intendere il ruolo a cui sono stata chiamata con serietà, responsabilità e senso delle istituzioni.

Ho sempre messo al centro l’interesse della comunità. Ho lavorato per fare del Comune un luogo nel quale tutti potessero sentirsi a casa, ascoltati e compresi, al servizio dei cittadini e delle imprese.

Ho sempre agito per fare di Bagnacavallo una comunità aperta ed inclusiva, dove i valori del lavoro, della solidarietà e della giustizia sociale guidassero coerentemente le scelte del Comune.

La consapevolezza e anche l’orgoglio per le cose fatte e il desiderio di portare a termine i tanti progetti già definiti per il futuro di Bagnacavallo, hanno dunque giocato un ruolo importante nel convincermi a ricandidarmi.

Ma a facilitare la mia scelta sono state le tante sollecitazioni che le bagnacavallesi e i bagnacavallesi mi hanno rivolto. Ho sentito quel calore umano, quella voglia di fare e di impegnarsi per il bene di Bagnacavallo indispensabili oggi per affrontare una fase difficile e complessa come quella che ci attende.

Voglio dunque ringraziare tutti coloro che hanno voluto esprimermi fiducia e incoraggiamento, oltre che il Partito Democratico, il mio partito, che – dopo una vasta e democratica consultazione dei propri iscritti e simpatizzanti – mi ha chiesto di mettere a disposizione la mia candidatura per costruire un progetto e un’alleanza larga e che poggi sull’impegno e il protagonismo di tante donne e uomini di Bagnacavallo, per il governo del Comune nei prossimi 5 anni“.

Eleonora Proni

Sindaco della sua città dal 2014, Eleonora Proni, 49 anni, nata e residente a Bagnacavallo, è laureata in Storia contemporanea, disciplina nella quale si sono concentrate le sue prime esperienze lavorative a Bologna, in ambito universitario, dove ha collaborato a progetti di ricerca e alla redazione di saggi storici.

Contemporaneamente, ha iniziato a partecipare attivamente alla vita della sua comunità. I suoi primi incarichi amministrativi l’hanno vista consigliere comunale dal 1999 al 2004, assessore comunale dal 2004 al 2009 con delega a Politiche finanziarie e Bilancio, Politiche giovanili e sportive e assessore comunale e vicesindaco dal 2009 al 2011, con delega ai Lavori pubblici e alla Gestione del territorio. Dal 2011 al 2014 è stata assessore provinciale a Politiche sociali e sanitarie, Politiche educative e Programmazione scolastica, Associazionismo e Volontariato, Politiche giovanili e Pari opportunità. Nell’ambito dell’Unione dei Comuni della Bassa Romagna, dal 2014 è sindaco referente per Politiche sociosanitarie, Immigrazione e Progetto riorganizzazione Asp. Dal 2018 è vicepresidente della Provincia con deleghe a Bilancio, Personale, Affari generali e legali e Pari opportunità.

Dal 2017 al 2018 è stata segretaria provinciale del Pd.

Gli anni da sindaco di Bagnacavallo sono stati caratterizzati da un intenso lavoro assieme alla Giunta per dare ulteriore slancio alla città e alle sue frazioni. Fondamentali sono stati in questo senso l’affidamento della gestione dell’ex convento di San Francesco, gli investimenti nell’edilizia scolastica e nei luoghi di cultura, in particolare nel museo e nel teatro Goldoni con il recupero del Ridotto. Si è poi finalmente giunti alla conclusione dei percorsi per gli interventi riguardanti il sottopasso di via Bagnoli e il nuovo svincolo sull’A14Dir che permetteranno di superare le criticità legate al traffico di attraversamento della città e al passaggio a livello sulla via Naviglio e di dotare il territorio di infrastrutture moderne.

Come sindaco referente per l’Unione ha seguito l’elaborazione partecipata dei progetti sociosanitari per i Piani di zona e il progetto di riorganizzazione dell’Asp.

La sua azione politica è stata sempre orientata al dialogo, all’ascolto e alla partecipazione dei cittadini alle scelte dell’Amministrazione. Gli interventi per la sicurezza, dalla videosorveglianza alla nuova illuminazione, sono stati accompagnati in ambito sociale da un’azione mirata al rispetto e alla convivenza civile. In campo economico si è lavorato fianco a fianco con le associazioni di categoria, le organizzazioni sindacali, gli esercenti e le imprese per incentivare la ripresa valorizzando la struttura commerciale e industriale del territorio.