Sarà un intero fine settimana di festa quello che precede l’Epifania 2020, grazie alle iniziative promosse da Comune, Consigli di Zona e associazioni del territorio. Poi nel pomeriggio di lunedì 6 la Befana arriverà direttamente in piazza a Bagnacavallo.

Si comincerà sabato 4 gennaio con lo Shopping day in centro città, che vedrà l’apertura dei saldi per gli ultimi regali per le feste e animazioni con la magia dei Pasqualotti, a cura di “Bagnacavallo fa Centro”.

Domenica 5 i festeggiamenti si sposteranno a Traversara, dove alle 18 presso la Sala della famiglia Consiglio di Zona e associazione Traversara in Fiore proporranno una “pizzata” in attesa dell’arrivo della Befana, con distribuzione di doni ai bambini. Alle 20 poi si farà festa presso il centro civico di Rossetta, a cura di Consiglio di Zona e Polisportiva Rossetta, mentre dalle 20.30 a Villa Prati grandi e bambini attenderanno la Vecchina nell’area parrocchiale.

Lunedì 6 gennaio si inizierà già dal mattino, con il ritrovo fissato alle 11.30 presso il Circolo Casablanca di Villanova: dopo la visione di cartoni animati, i bambini e i ragazzi delle scuole festeggeranno. L’iniziativa è a cura di Consiglio di zona, Genitori di Babbo Natale e Befana e altre associazioni villanovesi.

Nel pomeriggio, a partire dalle 14.30, la grande festa della Befana, all’insegna della sostenibilità, sarà in piazza della Libertà a Bagnacavallo. Ci saranno canti dei bambini della scuola d’infanzia diretti dall’associazione musicale Doremi poi alle 15 arriverà la Befana che porterà a tutti i bambini la Mucca patrolina. Alle 16 ci sarà spazio per il teatro dei burattini con Le farsette di Fagiolino e Sandrone. La piazza sarà poi animata dalla zampogna dei Cisalpipers, Babbo Natale e la Renna sui trampoli, la Fabbrica naturale dove ci si potrà divertire con giochi di legno e dell’ingegno e il Castello delle scope che ospiterà il laboratorio delle streghe. Come da tradizione verranno offerti vin brulé e gustose merende in collaborazione con la Pro Loco.

L’organizzazione è a cura di Comune e associazione culturale Civiltà delle Erbe Palustri.