Facendo seguito a quanto richiesto con le Interrogazioni indicate in oggetto si è con la presente a rispondere come di seguito.
– Si conferma pienamente quanto indicato nell’articolo pubblicato in data 1 settembre che si riporta integralmente “…Uno dei medici che attualmente svolge il suo ambulatorio a Marina di Ravenna ha effettivamente deciso di trasferirsi a Lido Adriano. L’Azienda ha per tempo attivato le procedure per la sua sostituzione e, al momento, è in attesa di riscontro da parte del professionista selezionato che si è riservato l’accettazione dell’incarico.
Contestualmente, e proprio per cercare di limitare al massimo gli spostamenti dei pazienti del medico che si sarebbe dovuto trasferire in questi giorni, il Dipartimento di Cure primarie gli ha chiesto di restare nell’ambulatorio di Marina di Ravenna ancora per un breve periodo. Il professionista, con grande spirito di collaborazione e abnegazione, ha accettato.
Oltre a lavorare per trovare una soluzione a questa specifica situazione, l’Azienda sta comunque lavorando anche su progettualità di più ampio respiro per dare una sistemazione più definitiva all’offerta della medicina territoriale nell’area”.
–  Occorre altresì precisare che il riassetto dei Nuclei di Cure Primarie presentato nell’anno 2018, che ha visto, oltre alla presentazione all’interno del Consiglio Comunale, un animato dibattito, proprio sull’articolazione organizzativa del territorio del mare – annessione di Casal Borsetti verso il Nucleo di Mezzano Sant’Alberto – andava già a individuare degli interventi organizzativi tesi a garantire la piena copertura delle disponibilità dei Medici di Medicina Generali presenti, ponendo già alcune risposte alla carenza di disponibilità di personale medico.
– Si precisa che negli ultimi anni il rinnovo dei MMG per l ‘Area Territoriale del Mare, in particolare a Marina di Ravenna e nelle località immediatamente più vicine, è stato attuato in relazione alle indicazioni normative vigenti ovvero: richiedendo la disponibilità attraverso la pubblicazione delle zone carenti, consentendo d’individuare 10 MMG su 15 zone carenti pubblicate e determinando l’accettazione dell’incarico esclusivamente da parte di un medico in sostituzione dei due medici dimissionari. L’ultima pubblicazione di zone carenti nel comune di Ravenna, di cui una con vincolo di ambulatorio a Marina e una con vincolo su Lido Adriano, avvenuta nell’anno in corso, ha determinato che su 9 zone carenti pubblicate uno solo medico ha dato una preliminare disponibilità per avviare lo studio professionale presso il territorio di Marina di Ravenna e, il Direttore della U.O di Cure Primarie e in attesa di riscontro definitivo.
– Nelle more delle decisioni del Medico sopra richiamato, il dr. Calzati, che ha scelto di trasferire la propria attività presso la sede di Lido Adriano, partecipando alla realizzazione della Casa della Salute, ha garantito comunque di continuare l’attività presso l’ambulatorio di Marina di Ravenna; prot. 2020/0228521/P del 08/09/2020 nei prossimi giorni, è previsto un incontro per valutare ulteriori disponibilità da parte anche di un altro medico di medicina generale per l’apertura di un secondo ambulatorio.
Per quanto attiene la realizzazione della Casa della Salute di Marina di Ravenna, si ribadisce la volontà sia dell’Amministrazione Comunale, che da tempo ha messo a disposizione la sede del Consiglio Territoriale, nonché dell’Azienda Sanitaria, che ha ricercato in questi anni la disponibilità dei Medici di Medicina Generale nella condivisione del progetto; condivisione che a tutt’oggi non ha trovato riscontro. Occorre precisare che, l’Area Territoriale del Mare insiste su un territorio di 81,88 Kmq con una popolazione totale, aggiornata al 31/12/2018, di 16.870 abitanti, fungendo da riferimento per gli abitanti delle frazioni di Casalborsetti, Marina Romea, Porto Corsini, Marina di Ravenna, Punta Marina Terme, Lido Adriano e Lido di Dante.
Nel prossimo periodo si avranno ulteriori cambiamenti legati a cessazione di attività da parte dei Medici di Medicina Generale, che risultano attivi presso il territorio di Punta Marina, richiedendo ulteriori interventi organizzati finalizzati a garantire assistenza primaria e che, proprio per la carenza dei medici che l’intero Paese sta affrontando, richiederà soluzioni innovative che, possano essere di particolare attrazione per i nuovi Medici di Medicina Generale che sempre più orientano le proprie scelte verso modelli organizzativi di tipo associativo, con la possibilità di collaborare con personale infermieristico in forma strutturata e con il rilevante contributo degli assistenti di studio per facilitare l’organizzazione delle attività e favorire l’accoglienza dei pazienti. Tale situazione si è resa ancora maggiormente evidente in concomitanza con l’emergenza sanitaria legata al virus SARS COV 2.
La Direzione conferma una particolare attenzione verso le esigenze del territorio oggetto della presente e, sarà sua cura mantenere un canale comunicativo costante con l’Amministrazione Comunale in relazione agli interventi organizzativi percorribili basati sulle risorse disponibili.