Si è svolta nei giorni l’assemblea dei soci di IF Imola Faenza. Nell’occasione è stato approvato il rendiconto 2021, che si è chiuso in leggero utile (oltre 5 mila euro). Sono state inoltre rinnovate le cariche sociali per il prossimo triennio. Due le conferme nel Consiglio di amministrazione: quella del presidente Gianfranco Montanari, che sarà confermato al vertice di IF e quella di Stefano Trazzi. Cinque invece i nomi nuovi: per l’area faentina entrano Beatrice Bassi, Luca Coffari e Antonella Marchini, per quella imolese Mara Mucci e Vincenzo Palma. La ratifica dell’elezione di Montanari alla presidenza avverrà la settimana prossima nella prima riunione del nuovo Cda.

Le indicazioni dall’Assemblea

Il 2021 di IF ha visto un aumento significativo del fatturato rispetto al 2020: 837 mila euro contro i 734 mila dell’anno precedente. La società ha portato avanti nel 2021, nonostante un anno ancora fortemente penalizzato, soprattutto nella prima parte, dalla pandemia, un’intensa attività di promo commercializzazione, utilizzando tutti gli strumenti a disposizione: ben 17 tra fiere e workshop (in presenza o virtuali), educational tour e press tour (coinvolgendo rispettivamente operatori turistici stranieri e giornalisti nazionali di settore), investimenti pubblicitari e campagne social, stampa di materiali e promozione-organizzazione di esperienze, azioni di co-marketing in collaborazione con vari partner. Nel 2021 è inoltre entrata pienamente in attività l’agenzia di viaggi Life in Tour.

Programmazione 2022-2024

La programmazione del 2022-2024 si svilupperà in due direzioni. Da un lato, in continuità con quanto fatto negli ultimi anni, l’attività di promo-commerciale e di valorizzazione turistica sarà focalizzata sullo sviluppo di prodotti legati a:

Outdoor e Green (Bike, Cammini/Trekking);

Experience legate a Borghi e centri minori.

Dall’altra parte la società dovrà essere pronta a cogliere le nuove direzioni, innovazioni e opportunità che si sono delineate nell’ultimo periodo e che si delineeranno in seguito, puntando sulle vacanze attive in tutte le possibili alternative, con focus sulla relazione tra turismo e grandi eventi sportivi. Soprattutto si dovranno sfruttare tutte le potenzialità legate al rinnovo del contratto che permette lo svolgimento del Gp di Formula 1 fino al 2025, concentrandosi sui filoni:

Motor Valley (progetto “Motor Arena” (spazi Shopping Park Faenza);

– Progetto Terre&Motori (sviluppo spazi hub turistico Autodromo di Imola).

Dichiarazione della direttrice Marcella Pradella

«I risultati raggiunti confermano che abbiamo saputo cogliere le giuste tematiche su cui puntare per valorizzare e promuovere il territorio, costruendo proposte che coniugando natura, attività outdoor, enogastronomia, grandi eventi e lo sviluppo di un turismo sempre più vivo e basato sulle esperienze. Abbiamo già in agenda tante iniziative. Inoltre, faremo fronte all’aumento delle attività di gestione. Ricordo infatti che abbiamo acquisito da poco l’Info point della Casa del Fiume, porta del Parco della Vena del Gesso romagnola, che si aggiunge ai servizi di informazione e accoglienza turistica e azioni di promo-commercializzazione per conto dell’Unione della Romagna Faentina (Iat Faenza, Iat Riolo Terme, Uit Brisighella e Casola Valsenio), al complesso del Cardello, alla gestione di servizi di promo-commercializzazione per conto del Nuovo Circondario Imolese (postazione presso il punto informativo eXtraBO presso Piazza del Nettuno a Bologna, Info point all’Outlet di Castel Guelfo e naturalmente l’Hub turistico dell’Autodromo). Ultima considerazione, ma non per importanza: il nostro lavoro non avrebbe la stessa efficacia senza le sinergie che abbiamo attivato in questi anni. Cito la collaborazione con Bologna Welcome, Modenatour, Ravenna Incoming, InRomagna e Treno di Dante».

Dichiarazione del presidente di IF, Gianfranco Montanari

«Le attività con i Comuni sui territori, l’autodromo, la Motor Valley e soprattutto la Motor Arena rappresentano il grande lavoro per il prossimo triennio. La Motor Arena è il progetto che finalmente mette a sistema il territorio. Finora erano rimaste inespresse le opportunità legate a Faenza e alle sue eccellenze, parlo di Gresini, AlphaTauri e Minardi, eccellenze di cui non avevamo ancora toccato con mano il valore aggiunto dal punto di vista turistico. La Motor Arena ci darà la possibilità di vivere fianco a fianco con queste eccellenze, mettendole a contatto con il turismo quotidiano. Questo è l’aspetto più bello di un’idea assolutamente unica».