A Ravenna, nel cuore del Borgo San Rocco, inaugura oggi, 11 ottobre, alle ore 17, il percorso artistico ARTE IN VETRINA, con una passeggiata tra le vetrine delle attività commerciali attive, ma anche tra quelle non ancora affittate nelle quali saranno allestite opere d’arte contemporanea. Gli allestimenti verranno rinnovati con cadenza mensile.

Il percorso parte da PianoB, in via Bassa del Pignataro 2, non solo una piccola galleria e un laboratorio di ceramica, ma anche un luogo che vuole raccontare prima di tutto la passione per l’arte. Prosegue poi tra le vie del Borgo San Rocco e le sue vetrine, dove le esposizioni temporanee di artisti daranno visibilità anche ai locali sfitti facilitandone la riapertura, grazie all’impegno di pulizia e cura del decoro. Qualche “extra percorso” prevede una piccola deviazione su via Mazzini, in Via Matteotti e in piazzetta Corte Cavour grazie alla disponibilità dei proprietari di ulteriori attività diffuse nel centro storico.

ARTE IN VETRINA, in occasione della Biennale del Mosaico ospiterà nei suoi spazi alcune sezioni dell’evento con l’esposizione di Valeria Ercolani presso lo spazio espositivo PianoB pausa arte Ravenna, con le opere di Carlo Pasini in Corte Cavour e presso Ristorante Alexander con le opere in mosaico prodotte dall’Accademia di Belle arti di Ravenna.

L’inaugurazione di queste sezioni è prevista il 18 di ottobre in occasione dell’apertura della Biennale del Mosaico.Il progetto ARTE IN VETRINA è curato da Laura Pagliai(PianoB – pausa arte Ravenna), Rosella Mengozzi (Comitato Vicini-Vicini, firmataria del Patto di collaborazione per la cura dei beni comuni con CittAttiva), Chiara Francesconi (Presidente della Commissione Cultura, Alta formazione Artistica, Mosaico e Università del Comune di Ravenna).

Alla conferenza stampa tenutasi stamattina – coordinata da Chiara Francesconi, che ha sottolineato l’importanza del progetto proposto “come rinascita artistica e urbana con l’obiettivo di promuovere l’arte anche in spazi espositivi non convenzionali come vetrine, abitazioni, cortili” – è intervenuto l’Assessore alla Rigenerazione Urbana Massimo Camelliani, il quale ha evidenziato la giusta direzione intrapresa da ARTE IN VETRINA, per nulla scontata, in cui due mondi distinti e distanti, quello commerciale e quello artistico, possono dialogare e aiutarsi reciprocamente. Ha inoltre voluto mettere in evidenza come tanti progetti si realizzino spesso grazie anche ad una tenacia “al femminile” rimarcando la collaborazione fra donne che ha condotto alla realizzazione dell’iniziativa.

Presente anche il Parroco di San Rocco Don Paolo Szczepaniak, che ha aderito ad ARTE IN VETRINA aprendo le porte del suo sagrato e ospitando le opere di alcuni artisti, il quale è intervenuto definendo “l’arte portatrice di pace in quanto espressione e manifestazione delle anime e della spiritualità di chi le crea”.

La conferenza è poi proseguita con l’intervento della Direttrice dell’Accademia di Belle Arti Paola Babini la quale, oltre ad esporre il connubio fra la Biennale del Mosaico e il progetto, ha proposto di sviluppare e prospettare in parallelo anche un utilizzo delle attività vuote quali possibili “laboratori” per i giovani studenti dell’Accademia che sono il “futuro” dell’arte del mosaico ravennate e che potrebbero trovare spazi di lavoro e di esposizione proprio in questi luoghi. Hanno chiuso la conferenza stampa le due ideatrici del percorso ARTE IN VETRINA, Rosella Mengozzi e Laura Pagliai, la prima sottolineando come l’associazione “Vicini Vicini” che lei rappresenta sia diventata un vero e proprio “motore di socialità e di comunità” per l’intero Borgo San Rocco, mentre la seconda rimarcando come anche la scelta di aprire il suo laboratorio PianoB affianco a Porta Sisi sia stata dettata dalla volontà di concorrere alla rigenerazione del luogo creando possibilità di incontro fra gli artisti e residenti, tant’è che dal 18 ottobre lo spazio esporrà una sezione della Biennale del Mosaico.