Sui platani del Viale Stradone, alcuni volontari di Legambiente hanno appeso dei cartoncini rossi che esponevano ai passanti alcuni versi di poesie di Andrea Zanzotto. Uno dei massimi poeti del Novecento (più volte candidato al Premio Nobel), la cui poesia esprime l’amore per il paesaggio. Andrea Zanzotto è anche il poeta che, attraverso i sui saggi, si è battuto per la difesa del paesaggio e contro la sua cementificazione. Alcuni dei cartelli appesi si riferivano proprio agli scritti dedicati al tema del paesaggio. Italia Nostra e Legambiente hanno scelto questo autore per ribadire, con una passeggiata storico letteraria, la netta contrarietà all’ampliamento del supermercato Conad all’interno dell’Arena Borghesi. L’espansione cancellerebbe l’ampio spazio alberato per fare posto alla nuova costruzione. Significa ridurre la superficie dell’Arena Borghesi di un quinto, eliminando un ambiente che determina il carattere di questo luogo e la sua continuità col paesaggio del Viale Stradone. La scelta di Andrea Zanzotto, per allestire questa passeggiata, è anche una “risposta culturale” ad una recente campagna pubblicitaria di Conad sulla stampa nazionale, in cui si cita proprio questo autore. Una citazione che appare fuori contesto, vista la levatura intellettuale di un “poeta del paesaggio”, fermamente impegnato a denunciarne le alterazioni e la cementificazione. La passeggiata storico letteraria e il suo allestimento lungo il Viale Stradone rientra nel progetto culturale nazionale di Italia Nostra “ Paesaggi sensibili ”. Tra questi paesaggi sensibili c’è anche l’Arena Borghesi.