In occasione della VII edizione di Archivi Aperti, la Fototeca Manfrediana di Faenza, spalanca le porte della sua sede in via Santa Maria dell’Angelo (presso il Circolo DLF di Faenza): sabato 16 e domenica 17 ottobre, infatti, sarà possibile prenotarsi per visitare i locali nei quali da cinquant’anni la Fototeca Manfrediana opera e custodisce il proprio archivio.

Archivi Aperti è una iniziativa organizzata da Rete Fotografia che, attraverso i molti appuntamenti previsti per Archivi Aperti 2021, propone riflessioni a più voci con testimonianze di fotografi e studiosi, conservatori e curatori degli archivi. In programma un ricco calendario di aperture straordinarie alle collezioni fotografiche di enti, musei, associazioni, fondazioni, studi di fotografi professionisti, visite online, mostre e workshop. Hanno aderito alla nuova edizione trentasette archivi fotografici, non solo a Milano e in Lombardia – dove la manifestazione ha preso avvio nel 2016 diventando in pochi anni un appuntamento fondamentale nell’ambito della cultura fotografica – ma su tutto il territorio nazionale: da Trieste a Chieri, da Faenza a Grosseto, da Roma a Rende.

È la prima volta che la Fototeca Manfrediana partecipa al progetto, unica realtà dell’Emilia-Romagna, e lo farà fornendo tre slot giornalieri di visite guidate per garantire il rispetto delle normative vigenti in materia di Covid: sia sabato che domenica, previa prenotazione on-line, saranno organizzate visite guidate alle 10:30, alle 15 e alle 17, per un numero minimo di 2 e un massimo di 8 partecipanti a slot.

Per prenotarsi, pertanto, è necessario compilare il form presente sul sito www.fototecamanfrediana.it/archiviaperti

Durante la visita:

– sarà possibile osservare da vicino alcuni esemplari, in particolare lastre e stampe del primo ‘900 e cartoline storiche del territorio locale;

– verranno illustrati alcuni principi cardine del riconoscimento tecniche e su richiesta verranno forniti consigli per la migliore conservazione degli archivi familiari;

– Sarà inoltre possibile osservare interamente la filiera della conservazione dal restauro alla digitalizzazione e catalogazione della fotografia.