Nella seduta di ieri il consiglio comunale ha approvato il bilancio consolidato relativo all’esercizio 2017. Hanno votato a favore 17 consiglieri (gruppi di maggioranza) e 11 contrari (gruppi di opposizione).

Il documento è stato descritto dall’assessora al Bilancio Valentina Morigi che lo ha definito uno strumento tecnico che consente di monitorare la solidità economica, finanziaria e patrimoniale dell’ente.

Ha quindi evidenziato la solidità del bilancio che fornisce una fotografia delle cifre riportate e dei conti in ordine con grande chiarezza e correttezza. Il bilancio, che chiude con un utile pari a 9milioni 275mila euro, consente all’amministrazione di agire mettendo in campo le azioni programmate conformemente agli obiettivi prefissati.

Sono intervenuti i consiglieri Massimiliano Alberghini (Lega nord), Cinzia Valbonesi (Pd), Veronica Verlicchi (La Pigna), Alvaro Ancisi (Lista per Ravenna), Daniele Perini (Ama Ravenna).

 

Il gruppo Lega nord, pur affermando di non avere nulla da eccepire sui numeri, ha dichiarato voto contrario perché in assoluto disaccordo con le scelte operate dall’amministrazione, ritenendo che un tale bilancio meriterebbe scelte strategiche più oculate e omogenee.

Il gruppo Pd si è detto più che soddisfatto della situazione economico-patrimoniale e di come il sistema di gestione sano e forte legato alle partecipate si sia rivelato lungimirante e responsabile nei confronti dei cittadini. Ravenna Manifestazioni e Ravenna Antica costituiscono inoltre la base su cui realizzare e garantire le politiche culturali.

Il gruppo La Pigna ha espresso le proprie rimostranze soprattutto sull’inserimento della Fondazione Ravenna Antica che ritiene non sia in grado di mantenersi da sola e sia motivo di dispendio per le finanze del Comune; ha rappresentato il totale disaccordo con le scelte politiche.

Il gruppo Lista per Ravenna,  pur evidenziando la disposizione positiva dei numeri, ha dichiarato voto contrario per gli aspetti legati al sistema delle partecipate che non condivide affatto e alle scelte politiche operate dall’amministrazione da cui è distante. 

Il gruppo Ama Ravenna ha detto di avere “nove milioni” di valide ragioni per votare a favore del bilancio consolidato rimarcando la buona salute di cui godono le fondazioni le quali consentono di vivacizzare e valorizzare la città che si presenta sempre molto ricca di eventi e iniziative.