Un fascicolo di indagine è aperto in Procura a Ravenna in seguito alla denuncia dei familiari di un 82enne morto il 20 dicembre all’ospedale di Lugo. L’esposto dei parenti, assistiti dall’avvocato Chiara Rinaldi, chiede il sequestro della documentazione clinica, lamentando ritardi nella diagnosi e una condotta attendista dei sanitari e sostenendo che il decesso sarebbe avvenuto per un’intossicazione da farmaci. Le indagini sono dei carabinieri di Lugo, coordinati dal pm Marilù Gattelli.

Secondo quanto riferito dai familiari, l’anziano era stato ricoverato il 21 novembre, dopo una caduta per un formicolio a un piede. In pronto soccorso venne accertata un’insufficienza renale e il giorno dopo un un farmaco gastroprotettore gli avrebbe scatenato una reazione allergica. L’82enne da quel momento è rimasto ricoverato e le sue condizioni sono andate via via peggiorando, senza che fosse stata fatta una diagnosi precisa, sostiene la famiglia, e in particolare senza un accertamento cardiologico suggerito dagli stessi medici.

(Ansa)