“Martedì 23 giugno scorso, una persona anziana che aveva parcheggiato la propria auto sul parcheggio a pagamento di piazza Mameli, è inciampata, mentre ne usciva lateralmente a piedi, su una vistosa discrepanza della soglia che scende sulla carreggiata viaria, cadendo a terra. Fortunatamente non ha subìto danni evidenti, rendendo superfluo il soccorso delle persone presenti. Il caso ripropone l’indecenza di questa struttura stradale” dichiara il Capogruppo di Lista per Ravenna Alvaro Ancisi. 

“Piazza Mameli è il biglietto da visita offerto da Ravenna ai visitatori che arrivano, in treno o in autobus, nella zona stazione. Al suo fianco, la storica basilica di San Giovanni Evangelista si propone come l’anticipo di una serie di monumenti, chiese e musei di interesse mondiale. Nell’albergo quattro stelle NH, che ne occupa il lato verso il centro città, soggiorna prevalentemente una clientela turistica o di affari. Ne rafforzano il prestigio la caserma centrale della polizia municipale e l’Unità territoriale dell’ACI, Automobile Club Ravenna. Da tempo immemorabile, piazza Mameli attende però invano quella sacrosanta riqualificazione che altre, con pari meriti e necessità, hanno ottenuto e che piazza dei Caduti per la Libertà ha in corso da alcune settimane” continua Ancisi. 

“Totalmente disastrato si mostra soprattutto il parcheggio, che occupa l’intera piazza al netto del quadrilatero stradale esterno. La pavimentazione, lastricata con cubetti di pietra, è coperta di pezze e rattoppi, di buche, sconnessioni e fratture che ne rendono arduo e rischioso il camminamento sui percorsi pedonali, oltreché a sbalzi l’entrata e l’uscita delle auto. Malridotto è anche il marciapiedi del lato stazione, tra viale Farini e la via Rocca Brancaleone. Dissestato e pericoloso, soprattutto per le persone in carrozzina o col girellino, è comunque impresentabile per i clienti delle attività commerciali che vi si affacciano: negozi di abbigliamento, di giocattoli, di tabaccheria e di gioielleria, un bar e un’autoscuola, oltre all’ingresso di un condominio residenziale. Arrivati al portone della caserma della polizia municipale, i malcapitati pedoni s’imbattono negli scassi disdicevoli e franosi esistenti ai suoi lati” afferma Ancisi. 

“Si giustifica quindi chiedere al sindaco di Ravenna se, per le suddette ragioni, intende disporre la dovuta riqualificazione di piazza Mameli con la maggiore sollecitudine, e comunque entro il termine del suo mandato elettorale 2016-2021″ conclude Alvaro Ancisi.