12 ANNI DI ATTESA – Parte finalmente la nuova ZTL (Zona a Traffico Limitato), che si estende sulla cosiddetta “Casbah di via Portone”, dedalo di antiche strade strettissime, dove una volta passavano solo i carri col bestiame. Le sue strade confinanti, escluse dal piano, sono le vie Maggiore a nord, Landoni ad ovest, degli Spreti a sud e Fiume Montone Abbandonato ad est. Il piano particolareggiato del traffico che la istituisce, progettisti l’arch. Scanferla e l’ing. Francesca Lamberti, è “di immediata applicabilità, in quanto non comporta modificazioni della circolazione, almeno nella zona interessata”. È stato trasmesso ieri al Consiglio territoriale del Centro Urbano per il parere di competenza. Dovrebbe essere realizzato entro questo autunno, secondo l’impegno assunto il 28 giugno 2022 in Consiglio comunale dall’assessore alla Mobilità Baroncini rispondendo all’undicesima delle interrogazioni che Lista per Ravenna ha rivolto negli anni al sindaco per sollecitarne l’attuazione. Risale infatti al 2009 il Piano Generale del Traffico Urbano che ne aveva disposto la fattibilità e “promesso” la realizzazione in tempi brevi. Urbanisticamente, questa zona fa parte del Centro storico, l’estensione delle cui ZTL sale così dal 34% al 44% del suo territorio.

LE REGOLE – La nuova ZTL impone permanentemente (dalle 0.00 alle 24.00) il divieto di circolazione e di sosta, esclusi i residenti e domiciliati in zona, nelle vie Belvedere (tra le vie degli Spreti e Ferretti), Tarlazzi, Ferretti, Bergamini/vicolo Farosi, Ghibuzza, Portone, Rampina, dei Pozzi, Dantona, Moradei, Portoncino, Mingaiola e Scaletta. in queste ultime due strade, la ZTL vigeva già dal 2006, ma solo tra le 7.30 e le 20.30. Oltreché negli stalli di sosta già presenti in queste strade, i residenti e i domiciliati potranno parcheggiare altrettanto gratuitamente, con apposito contrassegno, anche nel parcheggio Callegari di via Fiume Abbandonato.

I MIGLIORAMENTI ATTESI – Il piano particolareggiato afferma che ciò “migliorerà sicuramente la viabilità nella zona in quanto verrà ridotta la sosta illegittima, attualmente presente anche in alcuni tratti dove […] riduce di molto la dimensione delle corsie. Inoltre, si migliorerà la sicurezza per le utenze deboli, poiché la riduzione delle auto che riescono ad accedere alla zona e il numero ridotto di quelle che vi parcheggiano lascerà maggiore libertà e sicurezza al passaggio dei pedoni e delle biciclette (e delle persone in carrozzina, aggiungiamo noi). […]. Non verrà più consentito l’accesso ai mezzi pesanti”.

SPERIMENTAZIONE – Lista per Ravenna è soddisfatta per il coronamento di un lungo e solitario impegno in Consiglio comunale, volto ad incalzare l’Amministrazione perché gli ostacoli che via via hanno rallentato oltre misura la realizzazione di questa ZTL fossero superati più sollecitamente. Dichiaratamente, “le azioni messe in atto […] saranno soggette ad un periodo di monitoraggio al fine di verificare che […] siano effettivamente migliorative […] e le criticità presenti siano state risolte. In caso contrario si effettueranno successivi adeguamenti”. Qualcosa da rimettere a punto è nelle normali probabilità. Lasciamo perciò la parola ai cittadini perché, attraverso la sperimentazione, avanzino le loro osservazioni propositive, anche critiche, che Lista per Ravenna potrà raccogliere e valutare di sostenere.