Una lunga battaglia per la messa in sicurezza di via Ravegnana all’altezza dell’incrocio con via Falconieri ha raggiunto lo scopo la settimana scorsa. Era dal 1999 che l’ing. Maurizio Marendon, residente sulla Ravegnana in quei pressi, pubblicava lettere sulla stampa e trasmetteva esposti al sindaco, al prefetto e al comandante della polizia municipale segnalando la pericolosità di questo tratto stradale. Gli abitanti del posto, dovendo attraversarlo più volte al giorno su un passaggio pedonale malcollocato a cavallo dell’incrocio, rischiavano di essere investiti dalle auto private e anche dai mezzi pubblici, che sfrecciavano a velocità molto superiore al limite imposto dei 50 km/h. Da quando, il 4 novembre 2019, fu riaperto sulla Ravegnana il Ponte Assi, dopo i lavori di rifacimento, si registrarono, all’incrocio con via Falconieri, quattro incidenti in 20 giorni, di cui uno con feriti. Di qui il nuovo esposto che Marendon inviò alle autorità comunali il 23 novembre, mandandone copia a Lista per Ravenna. Prese così avvio un rapporto con questa lista civica, che si è via via consolidato fino a che Marendon ne ha assunto l’incarico di vice-segretario.

Dai contatti che Lista per Ravenna attivò, scaturì una messaggio del comandante della Polizia Locale indirizzato all’Area comunale delle Infrastrutture civile con la seguente premessa:“La via Ravegnana, come noto, è una strada statale (SS67 Tosco Romagnola) che attraversa il centro abitato di Ravenna, zona Sud/est, costituendo importante arteria di collegamento fra il centro città e la periferia, ivi compreso il collegamento alla SS16 Adriatica. La viabile è pertanto interessata da un flusso di traffico veicolare intenso, sia negli orari consueti, considerati di punta, sia nelle ore pomeridiane/serali, allorquando si realizza un continuo flusso di utenti diretti alle strutture sportive e ricreative ubicate via Falconieri (campo di atletica, piscina comunale, palestra di scherma ed altro)”. Di qui la richiesta, “ai fini della sicurezza dei pedoni”, di valutare la messa in opera di interventi atti alla messa in sicurezza del tratto stradale e dell’attraversamento pedonale. Seguì il 3 gennaio 2020 un’interrogazione di Lista per Ravenna, con pari contenuto, al sindaco, la cui risposta orientò i servizi tecnici del Comune in questa direzione.

Ci sono voluti altri due anni, ma finalmente le attese sono state soddisfatte. L’attraversamento pedonale, che prima era a ridosso dell’incrocio della Ravegnana con via Falconieri, è stato spostato di 10 metri verso il centro. Dalla direzione opposta, prima di questo incrocio, è stato insediato un velobox, in funzione di dissuasore della velocità.