24/04/2018 – Come ogni anno, l’ordinanza balneare n. 1 del 2018, emessa il 19 marzo dalla responsabile del servizio Turismo della Regione Emilia-Romagna, dr.ssa Paola Bissi, ha disposto su tutte le spiagge dei Comuni rivieraschi, dal 13 aprile al 28 ottobre, il divieto di “condurre o far permanere qualsiasi tipo di animale, anche se munito di museruola e guinzaglio”, esclusi solamente i cani di salvataggio e di guida per i non vedenti. Il 29 marzo scorso, il sindaco di Cervia ha però annunciato l’emissione di una sua ordinanza, in base alla quale, nell’estate di quest’anno, dalle 6.00 alle 8.00 e dalle 21.30 alle ore 24.00, sarà consentito nel litorale del suo Comune l’accesso dei cani alla battigia e nello specchio d’acqua antistante, usufruendo allo scopo delle apposite passerelle e pedane di raccordo. I concessionari dei relativi spazi di spiaggia dovranno individuare aree debitamente attrezzate per l’accoglienza di animali domestici, adeguatamente delimitate e riservate, salvaguardando comunque l’incolumità e la tranquillità dei bagnanti. “L’apertura dell’arenile ai nostri amici a quattro zampe in alcune fasce orarie meno affollate rispetta – ha commentato il sindaco stesso – tutte le sensibilità e soprattutto la norma regionale”. Preso atto che il litorale di Ravenna, lungo 35 chilometri e con 9 località balneari, presenta realtà turistico/economiche/ambientali complesse e diversificate, l’iniziativa del Comune di Cervia potrebbe essere introdotta dalla nostra amministrazione comunale valutandone la fattibilità per ciascun ambito congiuntamente ai Consigli territoriali e alle singole Pro loco o Comitati cittadini interessati. Si potrebbe eventualmente cominciare, anche a titolo sperimentale, da Lido di Dante, che appare ben disposta al riguardo. Si chiede dunque quale sia l’intenzione del sindaco in merito. Successo della petizione per ripristinare l’area cani nella spiaggia di lido di dante Il tema si inserisce nella mobilitazione di Lido di Dante per la raccolta delle firme sulla petizione, lanciata dal Comitato cittadino locale e sostenuta da Lista per Ravenna, che chiede di ripristinare l’area cani che esisteva nella spiaggia del paese a breve distanza dalla foce dei Fiumi Uniti. Dal 2015, l’ordinanza del sindaco alla sua attivazione non è stata più emessa, per ragioni che il Comitato cittadino ritiene, con stringente motivazione, superabili. Intensificandosi nella stagione estiva il riprovevole fenomeno dell’abbandono di animali domestici, anche a causa delle limitazioni alla circolazione degli animali disposte soprattutto nelle zone turistiche, la petizione lamenta che la perdita dell’area cani rappresenta un ulteriore incentivo a tale malcostume, tanto più deprecabile in quanto la spiaggia del paese rischia ogni anno di subire in lungo e in largo lo scorrazzamento incontrollato di cani, anche di grossa taglia, ad opera dei loro irrispettosi proprietari. Ne deriva un danno grave per l’economia locale, come dimostrano le numerose richieste di informazione sulla disponibilità dell’area cani nella prossima estate, quale condizione per prenotare il soggiorno nel paese. La petizione ha già ampiamente superato le 350 firme necessarie per essere sottoposta al sindaco, a cui a giorni sarà consegnata. La procedura perché sia discussa negli organi politici dell’amministrazione comunale in seduta pubblica prevede però un iter complesso, comprendente anche la richiesta di un parere del Consiglio territoriale competente (nel caso quello del Mare) da rendersi entro 30 giorni, tale da porre come limite regolamentare il tempo di due mesi. L’opportunità che il sindaco si predisponga a valutare l’accoglibilità della proposta nel tempo utile perché l’ordinanza di ripristino dell’area cani a Lido di Dante entri in vigore nella prossima stagione balneare, suggerisce pertanto di chiedergli se ne ravvisa la convenienza.