14/05/2018 – Mercoledi 23 maggio all’Oratorio dell’Annunziata, alle ore 21, si svolgerà un’assemblea per far partire anche a Solarolo il progetto di sicurezza partecipata “Controllo di vicinato”, sulle stile di FA-TAMTAM attivo da circa due anni a Faenza. Si chiamerà TAMTAM e sarà un’iniziativa sostenuta dall’Unione dei Comuni della Romagna Faentina. Questo progetto nasce dalla volontà di creare un sistema di allertamento tra vicini, per alzare il livello d’attenzione reciproca e scambiarsi rapidamente informazioni su quanto si verifica nei dintorni delle abitazioni.
Infatti, la mancanza di scambio reciproco di informazioni tra vicini di casa gioca a favore dei delinquenti. Quante volte ci è capitato di venire a conoscenza che i ladri, prima e dopo di noi, avessero preso di mira altre abitazioni nella stessa zona? Ricevere da un vicino l’avvertimento che un ladro ha tentato di entrare in una casa vicina alla tua, un venditore porta a porta sta suonando insistentemente tutti i campanelli della via, oppure un soggetto è stato visto scavalcare una recinzione vicino a casa tua, può aiutarti ad adottare delle precauzioni ed evitare così di essere il “prossimo”.
Quando si vuole lanciare un’allerta, appunto fare TAMTAM, basta inviare un Sms ad un numero di riferimento. Ogni Sms inviato da uno degli aderenti al gruppo verso il numero di telefono dedicato a TAMTAM, viene immediatamente ed automaticamente ritrasmesso a tutti i partecipanti al gruppo. In questo modo gli abitanti della zona possono essere subito informati di ciò che di strano è stato notato da un vicino, in modo da regolarsi di conseguenza. Chi riceve l’allerta può prendere le precauzioni necessarie, come accendere le luci interne ed esterne l’abitazione, e controllare la chiusura di porte e finestre.
Il messaggio di allerta deve citare “cosa” è stato visto, “dove” è stato visto e il nome della persona che ha fatto la segnalazione. Subito dopo il “capogruppo” deve avvisare il 112 o il 113 o la Polizia municipale, salvo che il segnalante non indichi di averlo già fatto. I costi per l’utilizzo del sistema di allertamento, compresi quelli per l’invio degli Sms, saranno sostenuti dall’Unione dei Comuni della Romagna Faentina, quale forma di sostegno e piena condivisione del progetto.
Il controllo di vicinato, avviato negli Stati Uniti dagli anni Settanta ed arrivato in Europa nel 1982, prevede dunque l’auto-organizzazione tra vicini per controllare l’area intorno alla propria abitazione. Un insieme di piccole attenzioni fa sì che i molti occhi di chi abita il quartiere rappresentino un deterrente per chi volesse compiere furti o altro genere di illeciti “da strada”, come scippi, truffe, vandalismi ecc. L’attivazione è semplice: occorre individuare un “capogruppo”, che raccoglie le adesioni ed inserisce nel sistema i numeri di telefono dei partecipanti; dopodiché si può già iniziare a fare TAMTAM. Il progetto non intende sostituirsi alle Forze dell’Ordine.