“Un concittadino ci ha segnalato la disavventura capitatagli nel parcheggio automatizzato di via De Gasperi. La prossimità delle auto al gabbiotto di ingresso che contiene le casse automatiche è tale che i pedoni,  lasciando l’auto per ritornare su via De Gasperi, percorrono quasi tutti lo stesso percorso delle auto in uscita” afferma Antonio Amoroso, consigliere di Lista per Ravenna per l’Area del Centro urbano.

“D’altra parte, la stanga non è nemmeno della stessa lunghezza dello stradello, come si può vedere dalla foto, lasciando pensare che lo spazio residuo sia stato lasciato per abbreviare l’uscita dei pedoni. Così è stato per quel signore, seguito da altri, essendo ricorrente che si costituisca una fila di utenti in transito da quel passaggio. Mentre era all’altezza della sbarra in quel momento alzata, e guardando nella direzione opposta a via De Gasperi perché rivolto alla persona che l’accompagnava, ha ricevuto di colpo una botta netta sulla testa dalla sbarra stessa, abbassatasi automaticamente” prosegue Amoroso.

“Fortunatamente l’urto gli è stato attutito dagli occhiali da vista, che infatti si sono piegati e spaccati, cavandosela con un dolore acuto al naso e un ematoma tuttora non assorbito. Assistito dalle persone presenti al fatto, ha potuto quindi evitare il pronto soccorso. Si può però pensare a cosa potrebbe succedere, nella stessa situazione, al passaggio di adulti con bambini” continua Amoroso.

“Non certo per il danno fisico, tanto meno economico essendo modesto, quel nostro concittadino ci ha voluto esporre il fatto al fine di suggerire all’amministrazione comunale l’apposizione di un cartello che, se non ponendo divieto al passaggio dei pedoni da quella uscita, solleciti almeno attenzione alla sbarra in abbassamento automatico” afferma Amoroso.

“Ho dunque effettuato un sopralluogo per rendermi conto in termini puntuali del problema. In effetti, non ci sono indicazioni segnaletiche particolari riguardo al percorso pedonale che passa sul lato della sbarra. Nel segmento perimetrale di confine con il marciapiede di via de Gasperi, tra l’uscita pedonale e la sbarra stessa, si nota al centro della siepe il cartello USCITA, ovviamente per le auto, ma che i pedoni possono anche ritenere a loro uso. Parallela alla siepe corre una linea bianca di limitazione del passaggio pedonale che termina poco prima della sbarra, ma senza lasciar intendere opzioni obbligatorie di altro percorso e lasciando inoltre liberi gli attraversamenti. Si potrebbe del resto aggiungere che il parcheggio non ha una segnaletica pedonale adeguata per gli attraversamenti delle corsie, come ad esempio a Forlì, nel parcheggio coperto del centro commerciale Punta di Ferro, oppure a Ravenna nel centro commerciale Eurospar al Ponte Nuovo, dove esistono segnaletica e tracciamenti rivolti alla sicurezza pedonale, anche per gli attraversamenti di corsia” prosegue Amoroso.

“Facciamo nostra dunque la richiesta del concittadino coinvolto nell’incidente di cui sopra, chiedendo, più in generale, che nei parcheggi pubblici o di uso pubblico di cui sia parte il Comune di Ravenna si introducano anche segnali o tracciamenti utili a tutelare la sicurezza dei pedoni al loro interno” conclude Amoroso.