Una rappresentanza del PRI ha incontrato in Fondazione Flaminia la presidente Mirella Falconi, il direttore Antonio Penso ed Elena Maranzana avviando così una serie di confronti sulle condizioni per sviluppare ulteriormente a Ravenna l’ Università, poi seguiranno Oil&gas e porto, e creare così nuove opportunità di crescita occupazionale, formazione qualificata e sostegno alle imprese portuali e dell’energia che sono il pilastro dell’economia ravennate. Il programma repubblicano per le prossime amministrative, hanno sottolineato Eugenio Fusignani, Chiara Francesconi e Giannantonio Mingozzi considera la presenza di  20 sedi tra centri di ricerca e di servizi, 18 tra corsi di laurea e dipartimenti e 4000 studenti un grande beneficio economico per la città con  alta qualità degli studi,  una presenza consolidata  in questi anni grazie anche al costante e assiduo impegno dei repubblicani in tutte le sedi istituzionali, universitarie ed imprenditoriali.  Mingozzi, apprezzando l’impegno di Ateneo, istituzioni pubbliche e fondazioni bancarie (della Cassa di Ravenna in particolare) ha detto che le imprese che sostengono la Fondazione Flaminia creano le condizioni per sviluppare nuovi servizi, studentati, laboratori sempre più moderni; ma oggi dobbiamo offrire ai giovani laureati ravennati sempre più opportunità di inserimenti lavorativi e di responsabilità nell’economia per assicurare nel tempo il giusto ricambio generazionale. Mirella Falconi ha ringraziato gli esponenti del PRI che considerano l’Università a Ravenna una priorità del programma elettorale, augurandosi che sempre di più istituzioni, imprese e società civile accettino il contributo di studenti, laureati e docenti in tutte quelle attività e progetti urbanistici, infrastrutturali ed artistici che rendono utile e preziosa la collaborazione universitaria. La presidente Falconi si è poi soffermata sul nuovo insediamento di Medicina a Ravenna, per il quale molto si è impegnata, ed ha sottolineato come sia ottimista sul grado di collaborazione che si può stabilire con Ospedale e medici, ma sicura che l’aiuto che può derivare dagli stessi docenti universitari e laureandi sarà di grande sostegno per tutta la collettività. Chiara Francesconi, capogruppo PRI ha ribadito, come spesso ha fatto in consiglio comunale, che vanno rafforzati i servizi per studenti ed aumentate le  offerte culturali  a disposizione di chi sceglie Ravenna come Città Universitaria e ne qualifica la promozione in  tutto il mondo; Eugenio Fusignani, segretario del PRI e vicesindaco, si è detto convinto che l’insediamento universitario a Ravenna debba essere conosciuto per tutte le opportunità in grado di creare, il PRI ne vuole parlare in ogni occasione della campagna elettorale affinchè si sappia che in questi anni e in futuro l’arrivo dell’Università costituisce un formidabile stimolo alla modernizzazione ed alla preparazione delle nuove generazioni per un territorio sempre più competitivo. Domani il PRI a Scienze Ambientali incontra la presidente del Campus Elena Fabbri che illustrerà anche l’ampliamento in corso dei laboratori.