Potere al Popolo di Ravenna ritiene, con grande rammarico, non esserci le condizioni per la presentazione della lista di Ravenna in comune alle elezioni comunali di questo autunno.

Ritiene altresì necessaria la presenza di un soggetto politico che sia sempre stato alternativo al PD e ai suoi alleati, e che dia garanzie di esserlo nel  futuro.

Per queste ragioni l’Assemblea di Potere al Popolo di Ravenna ha deciso di presentare una propria lista alle elezioni per il rinnovo del Consiglio Comunale di Ravenna e di nominare il compagno Gianfranco Santini candidato alla carica di sindaco.

Gianfranco Santini  nasce a Verghereto (FC)   il 15/10/1963.

Trasferitosi a Ravenna con la famiglia nel 1967 si diploma  all’ITIS di Cesena con specializzazione Elettronica Industriale nel 1982. Lavora con la qualifica di Operaio dal marzo 1989 nel settore vendita di pitture e materiali edili. Sposato  e padre di una figlia.

Dal 1977 al 1982 partecipa all’azione del movimento studentesco di quegli anni, anche come rappresentante di classe degli studenti per tutti i 5 anni e nell’ultimo anno come rappresentante studentesco di Istituto. Dopo il servizio militare in Marina si iscrive alla FGCI e nel 1985 al PCI ove svolge attività politica, anche di responsabilità, nella storica sezione Scintilla.

Nel 1993 è tra i soci fondatori, all’interno della Casa del Popolo Scintilla, del MAMA’S ad oggi il più antico, conosciuto e attivo circolo ARCI culturale e musicale della provincia . Attività che continua tuttora.E’ tra gli organizzatori e responsabili dello Stand Arci “Osterie delle Terre Libere”

Dopo alcuni anni di sosta della  militanza aderisce nel 2015 al Progetto della lista unitaria per le elezioni comunali di Ravenna “Ravenna in Comune” con cui ritorna a militare politicamente per essere ancora oggi nel suo Gruppo organizzazione e tesoriere della lista  medesima

Dal 2016  è membro della Commissione Urbanistica del Comitato Territoriale (ex Circoscrizione) di Ravenna 2.

Nel 2017 partecipa  alla  fondazione a Potere al Popolo in cui continua ad essere attivo nelle attività  organizzative e politiche, partecipa inoltre al tavolo regionale di PAP sulle tematiche del lavoro che ha preparato  parte del programma regionale per le ultime elezioni.