Oggi una delegazione di Asppi ha incontrato la candidata sindaco di Ravenna, Veronica Verlicchi. Sono stati esaminati diversi punti che attualmente riguardano il settore dell’affitto e delle abitazioni, ma anche i problemi del territorio che inevitabilmente riguardano anche e soprattutto la qualità dell’abitare.
Ci si è soffermati sulla sicurezza e Verlicchi ha sottolineato che occorre agire tempestivamente, soprattutto in alcune zone problematiche, anche del centro. Esaminata anche la “questione” dei canoni concordati oggi sul tavolo delle associazioni di rappresentanza. Importante chiarire cosa si farà sulla Bolkenstein. Per Verlicchi occorre aprire anche ai giovani e non lasciare mano libera alle multinazionali della spiaggia che mirano ad accaparrarsi grosse fette del settore.
Sul centro? Per la candidata un errore fare un parto nella ex caserma di via Nino Bixio: “Meglio un parcheggio. Sarebbe stato più utile al commercio del centro”. Ma va rivista la viabilità che oggi è complicata. E su strade e marciapiedi mettere a disposizione 15 milioni per ogni anno di mandato. Dove reperirli? “Dalla spending review, eliminando le consulenze esterne, contributi a clientele e vendita di partecipate”. Un esempio? “Hera e Sapir, ma non i loro immobili.
Oggi sono loro che dettano legge al comune. Un disastro!” Poi in progetto anche un taglio mirato delle tasse comunali, premiando chi investe e chi mette in sicurezza abitazioni e luoghi di lavoro.
Sul tavolo di Asppi Verlicchi lancia anche una ipotesi di “comunità energetiche” favorite dal Comune che metterà a disposizione terreni oggi abbandonati.
























































