Al debutto stagionale in Austria l’Alpha Tauri, primo gran premio per la scuderia manfreda con questo nome, raccoglie i primi punti del mondiale al termine di una corsa che ha visto solo 11 vetture tagliare il traguardo finale. A portare la monoposto a punti è stato Pierre Gasly, brillante dopo le difficoltà del weekend di prove: “Penso che se qualcuno ci avesse detto che domenica avremmo ottenuto la P7, avremmo firmato subito. Possiamo essere soddisfatti del risultato di oggi, dopo un inizio difficile questo weekend. Sapevamo che la gara sarebbe stata una grande sfida, perché Renault, McLaren e Racing Point erano davvero forti. Ma ho fatto delle belle battaglie in pista e sono riuscito a rimanere fuori dai guai fino alla fine. È stata davvero una buona gara per noi oggi”.

Per Daniil Kvyat in classifica è arrivata la dodicesima piazza, ma il russo non ha tagliato il traguardo, ritirato dopo un contatto con Ocon che ha procurato la rottura di ala anteriore e sospensione e la foratura di uno pneumatico.

“Il settimo posto di Pierre è stato il risultato migliore che potevamo ottenere, anche considerando che siamo partiti dalla P12 e dalla P13 in griglia. Entrambi i piloti hanno fatto un ottimo lavoro, così come il team che ha preso le giuste decisioni sotto il profilo strategico. Anche Daniil avrebbe potuto segnare punti oggi, ma l’incidente con Ocon e l’incidente della sospensione ha compromesso la sua gara. I progressi mostrati dal team, con i miglioramenti nel setup generale e nelle prestazioni da venerdì fino alla gara, ci fanno ora attendere con ansia il GP della Stiria della prossima settimana, dove speriamo di poter replicare questo buon risultato o farne uno ancora migliore” è il commento a fine gorsa del Team Principal Franz Tost.