Fondazione Flaminia e ASPPI, associazione sindacale piccoli proprietari immobiliari, hanno sottoscritto, nei giorni scorsi, un accordo di collaborazione per l’ampliamento dei servizi abitativi rivolti agli studenti dei corsi di studio del Campus di Ravenna.

L’accordo, promosso anche dal Comune di Ravenna, ha l’obiettivo di promuovere la permanenza a Ravenna degli studenti universitari la cui presenza rappresenta un arricchimento culturale e un valore sociale ed economico per tutto il territorio.

In virtù dell’accordo, Asppi si impegna a informare i privati proprietari di alloggi della possibilità di offrire una locazione abitativa agli studenti universitari e a fornire alla Fondazione flaminia l’elenco degli alloggi messi a disposizione dagli associati; Flaminia si impegna a fornire ad Asppi l’elenco dei nominativi di studenti ammessi nella graduatoria del bando di assegnazione di posti alloggio per studenti del Campus che tiene conto dei requisiti di reddito e merito e viene pubblicato ogni anno dall’ente di sostegno in collaborazione con il Comune di Ravenna.

“L’accordo – spiega Mirella Falconi Mazzotti presidente di Fondazione Flaminia – rappresenta una forma di garanzia per i piccoli proprietari e rientra fra le misure attivate da Flaminia per far fronte alla carenza di alloggi per studenti universitari: servirà ad agevolare l’incontro tra offerta e richiesta di locazioni abitative in attesa di poter fruire della residenza ‘Isola San Giovanni’ fra qualche anno”.

”L’accordo – dice Roberto Scaini, presidente di ASPPI Ravenna – favorisce sia la possibilità di alloggio a fini scolari per gli studenti che la possibilità di affitto a fini culturali per i proprietari”.

“La presenza dell’Università – sottolinea l’assessore all’Università Fabio Sbaraglia – rappresenta uno degli assi di sviluppo più fecondi e dinamici per la città. Negli anni il Campus di Ravenna ha vissuto una crescita costante e significativa di iscrizioni, e la città deve dimostrarsi pronta ad accogliere con servizi e strutture gli studenti e le studentesse che la scelgono per il loro percorso di studi. Siamo impegnati insieme al Campus e alla Fondazione Flaminia per potenziare l’accoglienza della città e la presenza dell’ateneo con strutture adeguate. Si tratta di un percorso che potremo misurare solo nel tempo, ma in attesa della realizzazione dello studentato, questo accordo dimostra un primo passo nella direzione di un coinvolgimento sempre maggiore della città verso una dimensione sempre più universitaria”.