Foto di repertorio

TSO, movimentato ieri sera a Faenza, dove una pattuglia della polizia locale ha rintracciato alle 23, in prossimità del bar Linux, una donna di 55 anni alla guida del suo veicolo. Nei confronti della donna che, aveva già precedenti tentativi di suicidio alle spalle, era stata emesso un’ordinanza di accertamento sanitario obbligatorio, in mattinata, dal sindaco di Faenza su richiesta del servizio sanitario pubblico. Il timore era infatti che la signora che si era allontanata da casa in evidente alterazione psicofisica, potesse tentare nuovamente il suicidio. Grazie ad un lavoro investigativo di incrocio dati dei vari varchi della città, la polizia municipale è riuscita a rintracciare alle 23 il percorso che faceva l’auto della donna che stava girando senza meta per Faenza. Intercettata da una pattuglia della locale in prossimità del bar Linux, la donna, non si è fermata all’alt e, dopo un breve inseguimento è stata raggiunta e bloccata, con l’auto della locale che gli ha sbarrato la strada dopo averla sorpassata. La signora, non si è però arresa e si è chiusa all’interno del veicolo, rendendo così necessario l’intervento dei vigili del fuoco di Faenza per forzare lo stesso. In loco si è richiesto anche la presenza del personale del 118, per procedere alle operazioni garantendo la massima sicurezza ed eventuale pronto soccorso alla signora. Si ricorda infatti che tali interventi sono estremamente delicati, riguardando non fuorilegge ma persone malate bisognose prima di tutto di aiuto ed è pertanto necessario agire tutelando la massima sicurezza anche del paziente coinvolto. L’operazione si è conclusa alle 4 di questa mattina, con il ricovero in regime di TSO della signora presso l’ospedale civile di Ravenna. Nell’evento nessuna persona ha riportato danni fisici.